Presso il centro Stazione di Confine, "Arte e nonviolenza" si presenta al pubblico, fino all'11 novembre, come la prima grande esposizione nazionale di opere di artisti provenienti dall'Italia e dall'estero sul tema dell'arte e della nonviolenza. L'iniziativa, inaugurata il 27 ottobre, è stata organizzata e promossa dall' ANTS - artisti per la nonviolenza e la trasformazione sociale, in collaborazione con la Stazione di Confine il centro di cultura e arti, di formazione e comunicazione, una ex scuola superiore ristrutturata e convertita a spazio per la formazione e l'espressione creativa nelle diverse culture. All'interno dell'evento, si sono alternati diversi tavoli di lavoro, incontri, dibattiti e conferenze sull'arte, sulla figura dell'artista contemporaneo e la loro incidenza in un mondo dove la violenza in ogni sua forma è oggi considerata come "il male minore" in aperta contraddizione con le risoluzioni internazionali e i buoni propositi individuali. L'occasione di questo primo incontro nazionale per la nonviolenza sarà quindi motivo di confronto tra artisti e pubblico su un tema spinoso e attuale quale la violenza. L'esposizione sarà visitabile tutti i giorni dalle 10.00 fino a tarda sera al Centro Stazione di Confine, via Attavante.

di AlessiaVidili