"Poetry Slam", ovvero una gara di poesia in cui si leggono sul palco i propri versi (durata max tre minuti), poi valutati da una giuria di persone estratte dal pubblico: un fenomeno che nasce negli Stati Uniti negli anni ’80, un modo nuovo e assolutamente coinvolgente di proporre la poesia ai giovani ma non solo, una maniera inedita e rivoluzionaria per rimediare ai rapporti tra il poeta ed il suo ‘pubblico’.
Ora questa forma di spettacolo approda anche a Firenze, al Caffè STAZ_ON_AIR (via Attavante 5) della
Stazione di Confine, con una serie di incontri
a partire da venerdì 23 novembre (ore 21,15). Il progetto è stato realizzato grazie alla collaborazione di noti poeti/performer fiorentini come Marco Simonelli - Maestro di Cerimonia della serata - e Rosaria Lo Russo (presidente della giuria popolare) che hanno selezionato tra le richieste pervenute i
primi sei “coraggiosi” che si esibiranno nella prima “tenzone”. Ai poeti è concesso di usare solo la voce: niente musica, niente costumi: solo il corpo del poeta, la sua vocalità ed abilità di performer.Ingresso gratuito.