Una nuova esilarante commedia in vernacolo livornese della Compagnia Il Carrozzone, firmata e diretta da Giuseppe Pancaccini. Dopo il successo de "I' marito der mi figliolo" e "La vedova troppo allegra", arriva a Firenze “La grande sorella”, in scena sabato 1 diecembre (ore 21) e domenica 2 dicembre (ore 16,30) al Teatro Rifredi di Firenze. La spassosa vicenda, all’insegna del dissacrante vis comica livornese, vede una folta compagnia maschile interpretare un intero convento di suore fuori di testa. La vicenda narra di una comitiva di livornesi veraci ritrovatasi per caso a trascorrere qualche giorno di vacanza in un monastero di suore passioniste, contando di poter trascorrere qualche giorno lontano dai mariti ed all'insegna di aria buona grasse mangiate e incontri vip. Da parte loro, le suore attendono un gruppo di pie donne, meritevoli della più appassionata accoglienza. Giunte a destinazione, le malcapitate livornesi vengono accolte dalla rude e misteriosa Madre Superiora che, intuito il malinteso, da subito cerca di dissuadere la comitiva imponendole le regole rigide della clausura medievale allo scopo di tenerle lontane dai regali e prestigiosi ospiti e salvaguardare l'immagine del centro, peraltro afflitto da ingenti debiti. L'effetto sarà devastante… Info: Teatro di Rifredi, via V. Emanuele 303, Firenze. Tel. 055/4220361/2 - 339 1583771.