Il teatro narrato di Elisabetta Salvatori torna a Firenze con una quattro giorni in programma da giovedì 10 a domenica 13 gennaio al Teatro Everest (v. Volterrana 4b). Due gli spettacoli proposti: giovedì 10 e sabato 12 gennaio alle ore 21,00 è la volta di “Viola”, spettacolo sulla vita del poeta maledetto Dino Campana: l’infanzia ed il rapporto difficile con la famiglia, il rifiuto che la madre ebbe di lui; il rapporto con il Mugello, con i compaesani e i letterati; la travolgente storia d’amore, con lam poetessa Sibilla Aleramo. Soprattutto la sua poesia, il suo essere Poeta per dare un senso a una vita che fu un’infinità di calvari. Il testo è costruito su documentazioni e fonti originali. Le musiche eseguite dal vivo sono originali. In “Vi abbraccio tutti”, venerdì 11 gennaio (ore 21) e domenica 13 gennaio (ore 16,30 e 21,00) l'artista versiliese, accompagnata da Matteo Ceramelli al violino, attraverso quattro lettere ripercorre altrettante storie e strade tortuose dell’Appennino: strade sterrate, fatte di polvere, raccolgono i passi delle persone più diverse, conoscendone speranze e paure. Persone diverse con storie diverse, accomunate dalla strada che hanno scelto di percorrere, per trovarci in fondo i loro sogni. Info: Teatro Everest, tel. 055 2321754.