Dal 25 novembre al 29 gennaio 2004 si svolgerà la quinta edizione di "Rotte Metropolitane. La città visibile", la rassegna "a geometria variabile" curata da Daria Filardo e promossa dall'assessorato alla cultura per sostenere la ricerca e la sperimentazione operate da artisti dell'area fiorentina. La rassegna di arti visive, teatro e poesia vede protagonisti artisti più o meno giovani e più o meno noti che mostreranno le esperienze maturate con l'Archivio Giovani Artisti del Comune e presso le varie gallerie d'arte fiorentine. "Rotte Metropolitane ha l'obiettivo di promuovere e far conoscere gli artisti della nostra città -ha detto l'assessore alla cultura Simone Siliani- è un percorso importante che durerà due mesi". Un progetto impegnativo quindi, che sta a sottolineare il fatto che "questa città -ha concluso l'assessore- ha molto di più da offrire anche per i giovani artisti rispetto a quanto, spesso, viene detto". Si differenzia dalle passate edizioni poiché l'obiettivo di quest'anno è stato quello di cercare un intenso dialogo fra i vari luoghi della città e la creatività artistica dei giovani autori. E si caratterizza inoltre per aver realizzato installazioni e mostre in posti poco noti di Firenze e generalmente non "istituzionalizzati" a questo tipo di attività. La rassegna, infatti, suggerisce un percorso all'interno di spazi molto eterogenei: luoghi pubblici, gallerie private, studi d'artista; ambienti diversificati all'interno dei quali la città viene riattivata, offrendo molti spunti di riflessione. I progetti, concepiti in stretta relazione al luogo individuato, costruiscono dunque una sorta di percorso, narrando storie molto diverse. Otto gli appuntamenti in sei luoghi diversi della città: sette mostre ed infine una tavola rotonda che si svolgerà il 15 gennaio alle 12,00 ai Cantieri la Goldonetta, che avrà lo scopo di leggere il tema della città attraverso molteplici piani di interpretazione e di presentare un catalogo, edito da Atout- Maschietto Editore, arricchito con un saggio critico di Saretto Cincinelli, che raccoglierà i materiali e le idee prodotte durante la rassegna. "Sarà proprio la tavola rotonda a chiudere la rassegna e rappresenta la quinta essenza della manifestazione grazie alla riapertura della Goldonetta -ha commentato Daniele Ciullini che ha curato l'organizzazione- Sarà un modo per leggere la città in maniera diversa". Questo il calendario delle mostre. 25 novembre: Orto botanico alle 17,30 di Sandra Tomboloni e Galleria La Corte alle 18,30 di Paolo Lonzi. 9 dicembre: Galleria Sergio Tossi alle 17,30 di Giacomo Piussi e all'ex carcere delle Murate alle 18,30 di Andreas Calamandrei. 16 dicembre: Tepidario Roster alle 17,30 di Letizia Renzini. 13 gennaio 2004: Museo Archeologico alle 17,30 di Daniela De Lorenzo. 15 gennaio: Studio Marco Calò alle 17,30 di Elisabetta Senesi.