Città di Firenze
Home > Webzine > Mariano Rigillo interpreta il ''Romolo'' di Dürrenmatt
venerdì 19 aprile 2024

Mariano Rigillo interpreta il ''Romolo'' di Dürrenmatt

15-01-2008
Debutta da martedì 15 gennaio Mariano Rigillo nella veste dell'ultimo imperatore romano, Romolo Augustolo, protagonista del dramma "Romolo il grande" di Friedrich Dürrenmatt, in scena al teatro della Pergola di Firenze. Al suo fianco, in scena come nella vita, Anna Teresa Rossini è l'imperatrice Giulia; lo spettacolo è diretto da Roberto Guicciardini, con scene e costumi di Lorenzo Ghiglia e le sonorità jazz di Lino Patruno. Si tratta di uno dei lavori teatrali di Dürrenmatt più comici e insieme più pessimistici, in cui Romolo assume il ruolo di antieroe dalla stupefacente modernità. In scena va l'impero romano alla vigilia della sua caduta, in cui l’ultimo imperatore voglia consacrarsi unicamente all’allevamento di polli. Tutti i polli sono indicati con il nome di imperatori, la gallina più prolifica porta il nome di Odoacre, capo dei Germani, il cui esercito sta ora avanzando minaccioso e inesorabile in Italia. Situazioni comiche satira amara si incrociano verso un epilogo inaspettato. Ecco Romolo Augusto: un uomo che non vuole più corrispondere alle aspettative e alle richieste di dominio dei Romani, un pazzo che alleva galline, un burattino apparentemente rimbambito, disprezzato da tutti per la sua manifesta debolezza nel comando. In realtà, la maschera del pazzo è solo una simulazione e serve ad esprimere il suo rifiuto; Romolo vuole il declino del mondo nel quale vive perché non crede più negli ideali di tale mondo e non vede che il loro rovescio e i crimini con i quali essi vengono favoriti. Romolo appare “grande” poiché è l’unico ad aver riconosciuto il carattere grottesco della realtà e ad essersi deciso a recitare il ruolo di clown a occhi aperti in questo universo del grottesco. In scena fino a domenica 20 gennaio.