Esposizioni di opere di Guerrilla Girls, Jens Haaning e The Yes Men, un corso per il diploma di lavavetri di strada, un beauty center per diventare cinese e un magazine dedicato ai Rom. Tutto questo è "Gecekondu - Spazi di azione", giornata conclusiva della manifestazione Networking Integration and Conflict, in programma venerdì 18 gennaio presso i Cantieri Goldonetta di Firenze (v. S.Maria 25). Il termine, di origine turca, sta ad indicare un modello di autorganizzazione sponeatea delle città in assenza della pianificazione urbanistica e funzionale dell'autorità statale. Questo il programma: dalle 13 alle 18 Rassegna video no-stop: autorganizzazione territoriale e micropratiche di azione contemporanee; alle ore 18, presentazione del libro "Coming Conflicts. Pratiche artistiche nei luoghi di conflitto", manuale di Networking 2006/2007, a cura di Giacomo Bazzani, e tavola rotonda con Isola Art Center di Milano, Francesca Manuelli della comunità di base di Le Piagge Firenze e Marco Scotini, curatore indipendente, direttore del dipartimento di arti visive di NABA. Alle ore 21 concerto del coro Live your Life, la serata si chiuderà con la proiezione del film The yes Man.