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giovedì 28 marzo 2024

Libri, proiezioni e letture su Amelia Rosselli

18-01-2008
Scrittrice e poetessa riconosciuta come una delle massime voci italiane del secondo '900, Amelia Rosselli morì suicida a Roma nel 1996, dopo un travagliato periodo di disturbi psichici. Alla sua figura è dedicato il libro "La furia dei venti contrari. Variazioni Amelia Rosselli" acura di Andrea Cortellessa, che viene presentato venerdì 18 gennaio alle 16,30 all'Istituto degli Innocenti di Firenze, per il quarto appuntamento con la rassegna "Inchiostro Rosa", un ciclo di sette incontri sulla scrittura contemporanea e la creatività al femminile. Alla presentazione del volume sulla poetessa - una vita segnata da eventi dolorosi tra cui la morte, per mano fascista, del padre Carlo Rosselli, esule e fondatore del movimento "Giustizia e libertà" - in programma la proiezione del film "Amelia Rosselli...e l'assillo è rima" della regista Stella Savino, che ripercorre la vita della poetessa attraverso interviste fatte a parenti ed amici, foto di famiglia, disegni, spartiti, manoscritti, autografi e letture della stessa Rosselli. Rosaria Lo Russo, sarà poi la voce narrante del poemetto "La libellula", prima opera poetica in cui la Rosselli si fa interprete del destino di grandi figure femminili che l'hanno preceduta, come Sylvia Plath, da lei considerata la maggiore poetessa contemporanea.