Grazie al coraggioso lavoro di
Ottavia Leoni e
Vittorio Continelli, i due autori attori del
Teatro della Friggitoria, anche il tremendo ‘mistero’ che avvolge il duplice omicidio dei due giornalisti italiani assassinati a Mogadiscio il 20 marzo del 1994,
Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, diventa denuncia attraverso il teatro di narrazione. Nulla di nuovo viene spiegato, si tratta soltanto di fare luce. Un sentiero scomodo, da percorrere a ritroso per risalire alle possibili cause degli eventi, all’origine di faccende sporche che coinvolgono più o meno direttamente signori della guerra somali, faccendieri italiani in trasferta a Mogadiscio e dintorni, generali e politici di casa nostra con la coscienza non proprio pulita. Appena uscito la stampa lo ha definito “
un severo oratorio a due voci”. Il percorso narrativo, partendo dal rientro delle salme dei due giornalisti in Italia, è organizzato come un viaggio a ritroso. Viaggio alla ricerca delle zone d’ombra di questa storia. Irrisolta e tragica. Spettacolo in unica data al
Jack&Joe Theatre di Cerbaia venerdì 7 marzo alle ore 21,30