Venerdi’ 25 luglio gli Editors arrivano a Firenze, una vera e propria sorpresa del cartellone di In Fortezza. In tour con i REM, gli Editors possono essere paragonati agli americani Interpol, stesso appeal vagamente dark nei suoni, voce profonda di Tom Smith - a tratti metallica - e soprattutto un paragone scomodo in comune: Joy Division. Il loro album di debutto “The Back Room” uscito qualche anno fa, gli ha comunque fatti distinguere ed apprezzare in maniera unanime. Bassi profondi, riff precisi, la batteria che incede e ovvimante le tastiere; per quel tocco di glam necessario. Il loro singolo “Munich”, ha letteramente invaso le chart con il suo ritmo incalzante e ritornello infallibile. L’ album dimostra una certa attitudine sinto goth con cupe atmosfere che hanno fatto coniare alla critica la nuova etichetta: nu goth. Non mancano nel primo album diverse ballate intense sicuramente vicine al pop meno commerciale. Nel 2007 esce finalmente il nuovo album “An End Has a Start” con il difficile compito di ripetere l’exploit. L’album risulta sempre denso e malinconico ma vira sicuramente su territori piu’semplici, con diverse ballate godibili su testi non banali. Alcuni pezzi sono assolutamente trascinanti come “The Racing Rats” e “Bones” o lo stesso pezzo che da' il titolo all’album “An End Has a Start” ma rappresentano quasi un eccezione.á Di sicuro dal vivo dopo centinaia di concerti, Tom Smith ha preso confidenza con il palco, nessuna posa plastica, ma una carica devastante che dovrebbe garantire un concerto intenso. Novanta sono i minuti dei due album fino ad ora, senza contare l’EP di debutto in parte contenuto nel primo album, aspettatevi un’ora e un quarto di concerto, comunque un evento nella desolata estate musicale fiorentina.
Damiano Usala