Si intitola “Donne InCanto” ed è tutto dedicato alla voce femminile e alla sua evocatività la 33/a edizione del festival
Musica dei Popoli,
dal 3 ottobre al 2 novembre all’Auditorium FLOG di Firenze. Cinque fine settimana consecutivi per un cartellone che ospita alcune
tra le più interessanti interpreti femminili del panorama della musica tradizionale e world - dall'Africa sub-sahariana all'Asia centrale, dal Sud America e all'Europa mediterranea: sia artiste conosciute ad affermate che giovani cantanti emergenti, in molti casi per la prima volta o quasi in Italia. Ad aprire il programma degli 8 concerti è il 3 ottobre
la cantaora Jerez La Macanita (prima data italiana assoluta), espressione di un canto gitano profondo. Sabato 4 ottobre è la volta di
Parissa (anche qui una prima italiana) la
più acclamata cantante di musica tradizionale persiana. Venerdì 10 ottobre è la volta di un omaggio, “
Buon compleanno Rosa”, concerto dedicato alla cantante Rosa Balistreri nell’80/o anniversario dalla nascita, realizzato da tre fra le maggiori esponenti di musica tradizionale italiana:
Fausta Vetere, Lucilla Galeazzi e Clara Murtas. Tra i talenti emergenti, si segnala la venticinquenne vocalist portoghese Ana Moura, una delle più interessanti voci femminili della sua generazione legata al fado, mentre sabato 19 ottobre è di scena
l’ex cantante dei Transglobal Underground, Natacha Atlas, impegnata in una molteplicità di progetti musicali che vanno dall’elettronica unita a sonorità etniche, al recupero di canzoni mediorientali rese famose da Umm Kulthum e Fairuz. Domenica 19 ottobre protagonista è poi
Susana Baca, esponente di punta della valorizzazione e della rinascita della tradizione musicale afro-peruviana e prima artista peruviana ad aver vinto un Grammy Award. Sabato 25 ottobre a salire sul palco sarà la
cantante kurda Aynur, che è riuscita a combinare perfettamente l'eredità musicale della tradizione del suo Paese con l'incredibile potenza della sua voce, e che molti ricorderanno per la sua partecipazione al film del regista turco Fatih Akin “Crossing the Bridge”.
La serata finale di domencia 2 novembre prevede un doppio concerto: prima la cantante italo-etiope nata in Somalia Saba, con il suo mix di r’n’b e atmosfere Pop, seguita dalla versatilità dell’
israeliana Mor Karbasi con il suo ampio registro vocale, che tra acuti cristallini e sensuali toni bassi.