E' dedicato all'ambiente il
Muv Festival, in programma allo
Sferisterio delle Cascine dal 9 al 14 giugno. Sei giorni di
musica elettronica, sperimentazione audiovisiva, concerti, dj set, workshop, video ed un concorso dal titolo "
Digital Nature". La quinta edizione dell'evento organizzato dall'associazione culturale
Muv e
Intooitiv, con il contributo del
Comune di Firenze, è incentrata sulla sostenibilità ambientale dell'arte elettronica. Al Festival partecipa anche
Greenpeace, che presenta l'ultima edizione della "
Ecoguida ai prodotti elettronici", una classifica delle aziende del settore tecnologico stilata in base alle loro politiche di sostituzione delle sostanze pericolose e ritiro/riciclaggio dei prodotti obsoleti. Sempre dedicato all'ambiente sarà il concorso video, curato da
Andrea Mi, il cui materiale sarà selezionato da artisti e professionisti del settore. Due saranno i workshop: dal 10 al 13 giugno a
Tempo Reale quello dedicato alle tecniche basilari di programmazione max/MSP e quello all'
Informagiovani, promosso e finanziato dall'
Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Firenze, dedicato all'audiovisual design e live media, curato dal collettivo milanese
Otolab. Ma Muv è soprattutto musica. Tanti i nomi che si alterneranno allo Sferisterio delle Cascine. Artisti che arrivano da ogni parte del pianeta, come
Dinky, la principessa house che arriva dal Cile, oppure il venezuelano
Argenis Brito, il techno funk dei
Detroit Grand Pubahs e poi ancora l'artista canadese
Deadbeat con la sua tech-house-reggae o i londinesi
AtuoKratz. Domenica
14 giugno invece il palco è riservato agli
artisti fiorentini: da Andrea Rucci a Christiano, da Rufus a Michele Galiano.