Il 27 febbraio è in concerto
Kit Armstrong al
Teatro della Pergola, al debutto per gli
Amici della Musica, alle ore 16.
Kit Armstrong, giovane rivelazione del mondo pianistico, è nato in California da genitori originari di Taiwan, classe 1992, di professione pianista, ma pure compositore, e appassionato di matematica, scienze e lingue.
Iniziati a cinque gli studi di composizione e pianoforte, a sette è stato ammesso alla Chapman University in California, dedicandosi poi a tempo pieno alla musica ma anche alle scienze. Protagonista di diversi recital, ha suonato sotto le bacchette di Charles Mackerras e Riccardo Chailly. Opere di vario genere scandiscono la sua prolifica attività di compositore, che per quattro anni consecutivi gli ha fatto vincere il
concorso Morton Gould Young Composer. Suo mentore e maestro è
Alfred Brendel, che ne ha elogiato il talento, l’orecchio e la sensibilità, l’istinto e la memoria prodigiosa; e accompagnato da tali elogi il diciottenne
Kit Armstrong affronta il palcoscenico della Pergola con un programma inusuale quanto intelligente, dominato dal nome di
Bach, in apertura il celeberrimo
Concerto Italiano BWV 971, ma che allo stesso tempo indaga le più diverse declinazioni di pezzi nati con finalità didattiche e poi rivelatisi dotati di una spiccata identità artistica, giungendo fino ai nostri giorni: alcuni degli
Studi op.25 e op.10 di Chopin,
Invenzioni a due e tre voci di Bach, ma pure alcuni
Studi di Ligeti.
Info:
www.amicimusica.fi.it