Proseguono ricchi e articolati gli appuntamenti del festival
"Fabbrica Europa 2010": una tavola rotonda sui nuovi linguaggi del contemporaneo, danza, teatro, installazioni, performance, musica. Nell’ambito del progetto Focus on Art and Science in the Performing Arts, l’Auditorium di Sant Apollonia ospita "
Think Tank. Brand New Languages!" una tavola rotonda con artisti, ricercatori, critici, operatori culturali, che riflette sui nuovi linguaggi artistici e sulle problematiche connesse alla produzione (venerdì 7 maggio ore 15-18, sabato 8 maggio ore 10-13 – ingresso libero). Nel piazzale esterno della Leopolda per tutta la durata del festival è visibile "
Action Figures. Monumental Sculptures", progetto installativo di Massimo Barzagli (6-25 maggio dalle ore 19 – ingresso libero). La Leopolda accoglie l’installazione La spirale appare, un’opera totale di Mario Merz, figura di spicco del movimento Arte Povera, creata con ferro, fascine di legno, vetro, neon e giornali e incentrata sulla relazione tra arte, matematica e cosmologia (6-25 maggio dalle ore 19, prima e dopo gli spettacoli – ingresso libero). Della Shen Wei Dance Arts New York è la cura di un progetto formativo – il primo in Europa sotto la supervisione del maestro cinese e articolato in una serie di masterclass con 20 giovani danzatori – che ha portato alla creazione di "
Mycelial Sketches", in anteprima a Fabbrica Europa (Stazione Leopolda, venerdì 7 maggio e sabato 8 maggio ore 21 – ingresso 15 euro: prezzo unico in abbinamento con "
Muv preview"
nella serata del 7 maggio oppure con Young Ho Nam e Back to Mongolia nella serata dell’8 maggio). Letizia Renzini e Marina Giovannini presentano "
La Bambola di carne", una composizione per schermi video, corpi, suono e luci basata sul film di Ernst Lubitsch Die Puppe (1919). (Teatro Studio di Scandicci, venerdì 7 maggio ore 21 e sabato 8 maggio ore 19 e ore 22 – ingresso 12/10 euro). "
Framerate 0_primo" esperimento di Santasangre (vincitore Premio Ubu), è una performance/installazione intorno alla traduzione in linguaggio artistico di ciò che appartiene alla scienza. I processi naturali sono gli elementi di questo esperimento: il ghiaccio è l’assenza di calore, paralisi del movimento, gelo della notte, candore, nitidezza, quiete necessaria per fondare una nuova tensione (Stazione Leopolda, venerdì 7 maggio ore 22.30, sabato 8/5 ore 20.30, domenica 9/5 ore 23.30 – ingresso 10 euro). Alla scena elettronica multimediale del Giappone è dedicato il dj set di preview del Muv Festival: Radiq, Akiko Kiyama, Fumiya Tanaka, i visual sono a cura di InFlux (Stazione Leopolda, venerdì 7 maggio ore 23 – ingresso 13/10 euro con consumazione; 15 euro in abbinamento con Shen Wei Dance Arts). Il Gruppo Nanou presenta la "
Prima e Seconda stanza di Motel [Faccende personali]". La drammaturgia, scandita in episodi, è l’interazione di un ristretto numero di personaggi immersi in un ambiente familiare e sostanzialmente ordinario, in cui elementi straordinari spostano l’andamento dell’azione (Teatro Cantiere Florida, sabato 8 maggio ore 19, domenica 9 maggio ore 21 – ingresso 12/10 euro). Young Ho Nam esplora il legame tra corpo e spirito nella danza tradizionale coreana. Il solo, in prima nazionale, "
Une Femme Coréenne"
è la reinterpretazione di una delle danze rituali dei monaci buddisti. (Stazione Leopolda, sabato 8 maggio ore 21.30 – ingresso 15 euro: prezzo unico in abbinamento con Shen Wei Dance Arts e Back to Mongolia). In collaborazione con Switch Social Network e l’etichetta francese I.O.T, "
Back to Mongolia: Tradizione sciamanica/ritualità elettronica". Sul palco il trio K-Space: Gendos Chamzyryn, sciamano, performer, Tim Hodgkinson, compositore e musicista inglese, Ken Hyder, percussionista e batterista scozzese. A seguire il live set del vincitore del Premio Mongolia Sound Banking, il dj set di Leon P, i live set di Loan (I.O.T Records) e Crystal Distortion (Spiral Tribe). (Stazione Leopolda, sabato 8 maggio dalle ore 22 – ingresso 12/10 euro; 15 euro in abbinamento con Shen Wei Dance Arts e Young Ho Nam; 5 euro dopo le ore 23). Per informazioni:
www.ffeac.org