Fino al 30 giugno un'esposizione dedicata al ruolo della moneta romana in età repubblicana ed imperiale si terrà al Museo Archeologico Nazionale di Firenze. La collezione esibita, comprende le diverse tipologie di conio dell'epoca romana, fino alla caduta dell'Impero Romano d'Occidente: le prime monete romane realizzate in bronzo, secondo il metodo etrusco ed italico; quelle in argento, coniate in base al modello della Magna Grecia; fino alle ultime serie, che riportavano i nomi degli imperatori romani. La mostra vuole analizzare il ruolo fondamentale della moneta, simbolo di grande potere sia economico che sociale. Infatti, soprattutto in età imperiale, la moneta che riportava i volti degli imperatori e dei familiari, svolgeva un importate ruolo di propaganda politica. Così anche in epoca repubblicana le monete riportavano le scene più rappresentative di miti, eroi, leggende della storia di Roma, e a volte riguardavano anche storie legate alle famiglie romane più in vista. Giulio Cesare fu il primo imperatore a voler essere ritratto ancora vivo su una serie di monete. Questo interessante excursus sulla moneta di Roma, offre importanti spunti per comprendere le dinamiche politiche sociali e storiche di Roma, ed il ruolo fondamentale della moneta.
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