Giovedì
10 giugno si terrà lo spettacolo "
Marat-Sade"
di Peter Weiss al
Teatro della Pergola, alle ore 21.00. Lo spettacolo, organizzato nell'ambito di "
Art and culture in prison" è ad a
ingresso gratuito su prenotazione sino ad esaurimento dei posti. Messa in scena dai
detenuti attori della Compagnia della Fortezza, l'opera teatrale,
premio UBU come miglior spettacolo nel 1992, è presentata dalla
Regione Toscana e dalla
Fondazione Michelucci.
Rivoluzione individuale o rivoluzione politica e sociale? Il testo di Weiss, mettendo a confronto Marat e Sade, sembra volutamente non rispondere a questa domanda come se si trattasse di una futile dissertazione intellettuale, un pretesto per lasciar emergere altro. Di fatto, rende molto evidenti la struttura nella quale si svolge l'azione e i tentativi di censura del direttore del Manicomio, ogni qual volta un folle esce dal solco della rappresentazione.
Durante le ultime battute della recita, la situazione sfugge al controllo dei guardiani e del direttore che nel caos generale è obbligato a far calare il sipario, mentre Sade, alato, ride trionfante, facendoci intuire che l'epilogo non è casuale. Oltre la rappresentazione c'è il caos ma anche il fermento di una nuova vita in embrione che fa paura, terrorizza per la sua incontrollabilità.
Info:
www.michelucci.it