E' iniziata la prima edizione della biennale di arte contemporanea "Giardini Informali", nel parco di Borgo san Giusto a Monterappoli, Empoli. Una rassegna ad ingresso gratuito che, con cadenza biennale, si propone di presentare al pubblico un nuovo spazio dinamico, un’esperienza visiva e sensoriale dove la creatività e il verde si fondono per dare vita ad una versione non convenzionale di arte ambientale. L’ambiente non prenderà piede sull’opera ma si combinerà con essa in un rapporto osmotico e di reciproco consiglio. Gli artisti Stefano Breschi, Monica Cecchi, Andrea Nicita e Sarah Baker sono stati chiamati a disegnare, ciascuno secondo il proprio estro, il profilo del territorio come fosse un ambiente da rimodellare e al quale assimilarsi. Così le quattro opere esposte nel parco –L’Equilibrista, Vuoti di memoria, Humanitas e La Farfalla- rappresentano la continua evoluzione della natura che diviene un testo sul quale ogni autore può scrivere nel rispetto degli elementi che la connotano. L'iniziativa è curata da Maurizio Vanni, artefice di eventi culturali di livello internazionale, nonché neo Direttore del Lu.c.c.a. Center of Contemporary Art, in collaborazione con Present Contemporary Art e con il supporto della Banca di Credito Cooperativo di Cambiano, delle Assicurazioni Generali e della Fattoria Bini.
Info: www.borgosangiusto.it