Martedì
15 giugno si esibirà
Ferneyhough con "
Interrogare la complessità", al
Cortile delle Murate, alle ore 21,00. Musiche di
Ravel, Scelsi, Xenakis, Ferneyhough, Schumann e Pritchard. L' opera del compositore inglese, associata alla cosiddetta “
nuova complessità”, richiede enormi sforzi tecnici da parte degli interpreti che, secondo le intenzioni dell'autore, dovranno liberare la loro propria creatività e decidere su quali particolari concentrarsi e quali, invece, tralasciare. Parlando delle sue musiche, Ferneyhough, suggerisce di
utilizzare termini quali l'"energia" o l'"eccitazione".L'evento è organizzato da
Flamensamble- florence art music ensamble, in collaborazione con il
Comune di Firenze, all'interno del
cartellone FirenzeEstate 2010.
L'iniziativa rientra nella
terza edizione del Florence Chamber Music Festival che avrà come filo conduttore la celebrazione del
bicentenario della nascita di Schumann. Rarissime composizioni, prime esecuzioni assolute di brani inediti e trascrizioni si affiancheranno a celebrati capolavori del grande compositore romantico tedesco. Com’è consuetudine del Festival, ogni concerto sarà dedicato a una personalità imprescindibile della musica contemporanea. Saranno presentati i
capolavori di Crumb, una vasta retrospettiva
su
K. Huber e un nuovo omaggio ai capolavori solistici di
S. Sciarrino. Venti solisti europei e americani riuniti nel Flame affermeranno l’infinita varietà timbrica di questi poliedrici programmi.
Info:
www.flamensemble.com