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giovedì 25 aprile 2024

Orientoccidente: Officina Zoè e la musica popolare salentina

04-08-2010
In questo Orientoccidente tutto italiano non poteva mancare la musica del Salento, le antichissime tarantelle dagli influssi arabi e mediterranei. Mercoledì 4 agosto, a Montevarchi (nella centrale piazza Varchi), saranno di scena Officina Zoè, uno dei gruppi storici della world music italiana e uno dei volti più noti del movimento di riscoperta della pizzica, la più antica e travolgente forma di ritmo e danza popolare del Salento. Officina Zoè è uno dei gruppi storici della musica del Sud d’Italia e della cultura popolare salentina, la loro presenza al festival Orientoccidente continua il filo tracciato con Antidotum Tarantulae, Eugenio Bennato, Ambrogio Sparagna e con i Cantori di Carpino. Più che un concerto, la performance di Officina Zoè è una cerimonia, con l’impatto unico e travolgente della pizzica, delle serenate e delle ninne nanne, i doppi sensi degli stornelli. Tra i diversi modi di interpretare la musica popolare, tra la riproposizione, trasmissione inalterata di quanto si è "raccolto sul campo", e la sua innovazione radicale, c’è una via di mezzo: la "tradizione in movimento" di Officina Zoè che si presenterà con Cinzia Marzo (voce, flauti, tamburello); Donatello Pisanello (organetto diatonico, chitarra, mandola, armonica a bocca); Lamberto Probo (tamburello, tamborra, percussioni salentine); Rachele Andrioli (voce); Giorgio Doveri (violino, mandola); Luigi Panico (chitarra, mandola, armonica a bocca); Danilo Andrioli (tamburello, tamborra, cupa cupa). Per informazioni: www.orientoccidente.net