Il conflitto tra Israele e Palestina raccontato attraverso lo sradicamento, pianta dopo pianta, di un agrumeto situato nelle striscia di Gaza. E’ il lavoro dell’artista
Suha Shoman, riconosciuta come una delle più importanti
pittrici arabo-palestinesi, che ha realizzato un’istallazione video dove racconta la distruzione della piantagione della sua famiglia. Il video dal titolo "
Bayyaratina" sarà presentato
lunedì 9 agosto, alle 19.00 ad
"Aperto alle Murate", l’appuntamento estivo che fino a settembre organizza,
negli spazi dell’ex carcere (Piazza della Madonna della Neve- Firenze), aperitivi uniti a performance artistiche, con ingresso libero. Suha Shoman è nata a Gerusalemme nel 1944, ha vissuto in
Egitto,
Beirut e
Parigi dove ha studiato Giurisprudenza
all’Università Saint Joseph di Beirut e
all’Università di Parigi Pantheon. Vive in Giordania dal 1974. E’ la fondatrice e direttrice di
Darat al-Funun in Amman, una galleria e un archivio di materiale video dedicato alla promozione delle arti visive del mondo arabo. E’ anche membro fondatore della
Khalid Shoman Foundation ad Amman. "Aperto alle Murate" è un’iniziativa dell’assessorato alla cultura, a cura di
Valentina Gensini,
Map of Creation,
Firenze Fast Forward e
Simone Fabbroni. Per informazioni:
www.lemurate.comune.fi.it