Venerdì 1 ottobre si inaugura la
mostra "Retrospettiva 1959-1990" di Gianni Colombo, presso la "
Galleria Il Ponte" (via di Mezzo).
Gianni Colombo è uno degli artisti che, fra gli anni Cinquanta e Settanta,
dimostra al livello più alto quella trasfigurazione dell’arte da forma di rappresentazione a esperienza percettiva, già iniziata con Duchamp agli inizi del XX secolo.
In questo gioco di specchi in cui lo spettatore con la sua visione/azione sperimenta percezioni inattese di cui è parte integrante, Colombo è sicuramente un maestro. All’interno di questo capovolgimento di fronte, che ha coinvolto e influenzato gran parte dell’arte contemporanea, si inserisce la retrospettiva dedicata a Gianni Colombo, attraverso
un nucleo di oltre venti opere che ripercorrono i momenti salienti del percorso dell’artista.
Dai "Rilievi intermutabili" e dalle "Strutturazioni pulsanti" (1959), attraverso le "Strutturazioni fluide" (1960), le "Cromostrutture" (1961-70), le "Strutturazioni ritmiche" (1964-70) e gli "Spazi elastici" (1974-77), fino agli "Spazi curvi" (1990). E’ un racconto sintetico dove per gli ambienti percettivi vengono presentati attraverso alcuni modelli progettuali che, a distanza di oltre quarant’anni, rappresentano sicuramente gli elementi di maggior ascendenza sul successivo sviluppo dell’arte. Per informazioni:
www.galleriailponte.com