Città di Firenze
Home > Webzine > Macy Gray in concerto al Saschall di Firenze
giovedì 25 aprile 2024

Macy Gray in concerto al Saschall di Firenze

15-11-2010
Lunedì 15 novembre al Saschall di Firenze si terrà il concerto di Macy Gray. Nata in Ohio nel 1970 (vero nome Natalie McIntyre). Giovanissima inizia ad appassionarsi alla musica e va a vivere a Los Angeles. Organizza con un gruppo di amici serate jazz (ma non solo) in un locale chiamato “We Ours”, nel quale si diverte a canticchiare e a ospitare artisti importanti come Tricky e The Roots, coinvolgendoli in jam session che finiscono all’alba. Nel frattempo fa tre figli, il suo matrimonio si sfascia, arriva il primo contratto discografico e il primo album, On How Life Is, prodotto da Andrew Slater (Wallflowers, Fiona Apple): un successo da oltre sette milioni di copie nel mondo. Il singolo “I try” le spiana la strada ovunque, il successo la premia per tutta la gavetta fatta fino a quel momento. Proiettata di colpo nello stardom internazionale, dopo una collaborazione con Fatboy Slim (in “Halfway between the gutter and the stars”) la Gray pubblica nell’autunno del 2001 il secondo album: si intitola The Id, è prodotto da Rick Rubin (Beastie Boys, Public Enemy, Red Hot Chili Peppers) e caratterizzato dalla presenza di numerosi ospiti di prestigio (Erykah Badu, Angie Stone, Slick Rick e altri nomi della scena “black” contemporanea). Nel 2002 recita in “Spiderman” nella parte di se stessa, poi fa un apparizione nell’ultimo album di Santana (“Shaman”); nel 2003 pubblica il suo terzo disco, The Trouble Whit Being Myself. Con l’aiuto di una nuova casa discografica e con la produzione di will.i.am (Black Eyed Peas) Ron Fair e Justin Timberlake a marzo 2007 esce Big. Nonostante le buone recensioni per Macy Gray inizia un periodo difficile, che coincide con un cambiamento di amicizie e frequentazioni professionali e culmina nella scelta di chiudersi da sola in studio a Tarzana, Los Angeles, per scrivere delle nuove canzoni. Il risultato si intitola ironicamente The Sellout, e vede dietro al banco del mixer Manny Marroquin, vincitore di quattro Grammy Awards, già al fianco di Lady Gaga, Jay Z, Alicia Keys, Kanye West e tanti altri. All’album partecipano in veste di ospiti Bobby Brown, Kaz James dei Bodyrockers, Slash, Duff McKagan e Matt Sorum (già Guns n’ Roses e Velvet Revolver). Scritto come reazione alle delusioni dei due dischi precedenti, The sellout suona come una rivincita: è un disco mainstream, una sorta di piccola grande enciclopedia del soul nella quale convivono groove hip hop (“The sellout”, la splendida “Still hurts”, una ammissione di colpa per le sue disavventure amorose, “On and on”), styloserie jazzose per il dancefloor (“Lately”), rockismi stomper deliziati dalla chitarra di Slash (“Kissed it”), lezioni funky degne del miglior Prince, un po’ di sweet soul music (“Help me”, “That man”, la torrida “Real love” incisa in coppia con Bobby Brown), gioia di vivere squisitamente pop (il singolo “Beauty in the world”, dedicato alla risata di sua figlia, “Let you win”. Per informazioni: www.bitconcerti.it