Dal 3 al 5 dicembre 2010 al Teatro di Cestello (piazza di Cestello, 4 - Firenze) sarà in scena "Le mie donne" di Vincenzo De Caro. Dopo il successo di “Io le canto così...e poi le cucino”, Vincenzo De Caro continua il suo percorso, scrivendo il secondo capitolo della trilogia dedicato alla sua città natale: Napoli. Ma ne “Le mie donne”, questo il titolo del nuovo spettacolo, De Caro sceglie una strada più intima, ai limiti dell’autobiografia; si lascia emozionare ed emoziona, scrive un testo amaro ed intrigante con momenti grotteschi e comici, sorprende ed affascina lo spettatore senza soluzione di continuità per i quasi ottanta minuti dell’evento. La storia si svolge nella casa di Pasqualino, un costumista teatrale che ha la passione del canto e si diletta, la sera, a fare “spettacolini” nel salotto buono del suo appartamento. Questa grande casa Pasqualino l’ha avuta in eredità dalla nonna, una santa donna: prima tra le tante figure femminili che De Caro disegna e interpreta con maestria e misura nello spettacolo. Gli altri incontri con le donne, devastanti ma necessari, sono con la madre…puttana e con tre amiche (ma esistono?): una imbrogliona, una svanita e una egocentrica. Per arrotondare “perché i din din sò pochi”, Pasqualino si arrangia, affittando camere ad artisti sfortunati. “Pascalì, fatte fà compagnia da qualche amica tua…fa’ n’albergo…LE MIMOSE…te le ricordi…eheheh!!! I colleghi di mammà…’a casa è grossa…” Ci troviamo di fronte ad una situazione che passa dal grottesco al tragico, mentre si respira una Napoli ”notturna…fatta di fantasmi.” Inquietante e folgorante è la presenza di Alessandro Massini, il doppio di Pasqualino-Vincenzo De Caro; spesso autonomo e distante, talvolta dialogante con il protagonista…fino a quando in un emozionante finale, che non stiamo qui a svelare, i due attori si ri-trovano, come a suggellare l’ultimo “spettacolino” che Pasqualino sta recitando con i suoi spettatori. Per informazioni: www.teatrodicestello.it