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giovedì 18 aprile 2024

''Giorni afghani, il dolore e il coraggio'' di Mario Dondero

10-12-2010
Venerdì 10 dicembre è la giornata della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, e proprio venerdì alle ore 17.00, in collaborazione con Emergency, Chille e San Salvi ospiteranno il vernissage della mostra fotografica “Giorni afghani, il dolore e il coraggio” di Mario Dondero. Se è vero, come è stato detto, che un’immagine vale quanto mille parole, non v’è dubbio che le scene trasmesseci da Mario Dondero dall’Afghanistan riescono a stimolare un deciso rifiuto della guerra meglio di qualunque discorso pacifista. Ma un comportamento virtuoso deve poi sviluppare questo forte sentimento in un’azione ulteriore, ossia chiedersi: come si è potuto arrivare a tanto? Capire gli intrecci perversi che conducono agli orrori del presente, è compito degli uomini di buona volontà che vogliono assicurare la pace per il futuro. E’ necessaria una rilettura approfondita della tragica storia afghana degli ultimi decenni perché si possa cogliere esattamente la realtà dietro le diverse retoriche della guerra. Mario Dondero è tra le più originali figure del foto-giornalismo contemporaneo, conosciuto in tutta Europa per i suoi reportage che hanno fatto la storia della fotografia di inchiesta. Molte volte, durante la sua lunga attività di foto-giornalista, Dondero si è occupato anche di medicina umanitaria: in ospedali cubani e africani con Médecins Sans Frontières e all’ospedale di Emergency a Palermo. In Afghanistan è rimasto per un mese, soprattutto a Kabul, ma ha girato anche altre regioni come il Panshir, visitando ospedali di Emergency, scuole e prigioni. La sua esperienza drammatica, come testimone di sofferenze e tragedie indicibili (soprattutto dei bambini colpiti dalle mine i cui effetti sono sempre più atroci) gli fa affermare che non di soldati ha bisogno l’Afghanistan, bensì di medici e sminatori. Ma il suo è stato anche un viaggio in quello che definisce “meraviglioso, magico, mondo afghano, sublime per il paesaggio e per la sua purezza, la mancanza di volgarità totale, l’accoglienza.” Al vernissage sarà presente l’autore. La mostra, ad ingresso libero, rimarrà aperta fino a mercoledì 22 dicembre. A latere della mostra di Dondero, sempre in collaborazione con Emergency, saranno esposti i fumetti dei vincitori del concorso "Matite per la pace". Tema del concorso – realizzato dal Comune di Firenze Assessorato alle Politiche giovanili in collaborazione con la Scuola internazionale di Comics - è "la pace" quella del singolo e quella della comunità, quella dei popoli e quella tra i popoli; la pace è un concetto, un desiderio, una speranza, una realtà per pochi un obiettivo per tutti. Coinvolgere i giovani in un concorso dal tema così complesso come questo è una sfida, un modo per metterli alla prova intellettualmente e artisticamente ed è significativo affiancare le creazioni di questi giovani artisti a quella di un Maestro della fotografia come Mario Dondero. Per informazioni: www.chille.it