Venerdì 4 febbraio London Underground in concerto al Jazzato, in via Collelamole 20 ad Impruneta, alle ore 22,30. Formati nel dicembre 1998 da Gianluca Gerlini (hammond, piano e tastiere) i London Underground iniziano recuperando il suono hammond based del british underground/psychedelic pop degli anni 60. Debuttano nel 2000 sulla scena internazionale con l’album omonimo pubblicato dalla svedese Record Heaven. L’album ottiene un buon successo nella scena indipendente europea vendendo più di 8000 copie. Hanno partecipato a manifestazioni importanti quali il Festival “Think Progressive” a Herzberg (Germany), assieme a Amon Dull, Caravan, Artur Brown e Pretty Things, al Festival "Euro Ye Ye" a Gijon (Spain) , al Teatro del Rock a Berna (Svizzera), al Puccini Off di Viareggio. Nel 2003 esce “Through a Glass Darkly” per la francese Musea Records. Un album con un sound piu’ progressive anni '70 rispetto all’album precedente. Anche questo lavoro ottiene un discreto successo e riesce a vendere circa 5000 copie, mentre la band prosegue l'attività live in Italia ed in Europa. Dopo quattro anni di pausa la band si scioglie, ma nel 2008 Gianluca Gerlini decide di ricostituire la band con una nuova formazione che vede Alessandro Gimignani alla batteria (Neon, Pankow, Reggae Revolution, Irene Grandi) e Fabio Baini al basso (GF93, Eddie & the House Rockers, Reggae Revolution, Red). I London Underground attuali hanno un sound sempre hammond based, ma totalmente strumentale e che si isipira alla sonorità più diverse (dub, post-rock, jazz), traendo ispirazione anche dal cinema. Nel Dicembre 2009 i London Underground entrano in studio e registrano il terzo album “Honey Drops”. L’album raccogli brani inediti ed editi della scena british/acid/psychedelic/pop/vintage con influenze prog.
Info: www.jazzato.com