Città di Firenze
Home > Webzine > ''Lo zoo di vetro'' di Tennessee Williams al Teatro Le Laudi
mercoledì 24 aprile 2024

''Lo zoo di vetro'' di Tennessee Williams al Teatro Le Laudi

20-02-2011
Sabato 19 alle ore 21.00 e Domenica 20 febbraio 2011 alle ore 17.00 presso il Teatro Le Laudi di Firenze (via Leonardo Da Vinci, 2R) sarà in scena lo spettacolo "Lo zoo di vetro" di Tennessee Williams a cura della compagnia teatrale "Blukòra" con Marica Corso, Giovanni Colacicchi, Veronica Fardella, Angelo Zedda. "È più difficile uccidere un fantasma che una realtà", sosteneva Virginia Woolf. La sgangherata esistenza della famiglia Wingfield, sarà protagonista de "Lo zoo di vetro", pièce teatrale che verrà rappresentata dalla la giovane compagnia teatrale "Blukòra" – età media inferiore ai 30 anni. Torna in scena a Firenze la versione surreale e grottesca del primo successo teatrale di Tennessee Williams, divenuto un classico della letteratura americana. Ambientato negli anni ‘30 nel sud degli Stati Uniti, in una terra trafitta dal sole, chiusa in sé e refrattaria a qualsiasi cambiamento, lo zoo di vetro è un dramma della memoria, dove il mondo è rischiarato dai lampi, simile ad un sogno ripercorso con lo sguardo della veglia. In situazione di crisi economica, per molti aspetti simile a quella attuale, una madre, ancora avvenente, vive nel ricordo di quando risiedeva in una piantagione e tutto sembrava sorriderle; una figlia malinconica vive reclusa in casa, circondata da tanti animaletti di vetro, lo “zoo” del titolo; il fratello lavora in un magazzino e cerca nella poesia e nel cinema due possibili vie di fuga da un'esistenza “senza scosse né avventure”. Finchè arriva il pretendente Jim, postura atletica e pose da piazzista televisivo, a rompere il loro isolamento. Il luogo evocato nel titolo, lo zoo, riunisce in sé le idee di protezione e prigionia, rimanda ad esseri vivi ma in gabbia, curati eppure schiavi. Questo zoo, per di più, è di vetro: di un materiale fragile per natura, che rende la situazione ancora più beffarda. E’ questo suo essere una metafora moderna ed eterna che dona all’opera di Tennessee Williams un valore extratemporale, ed è soffermandosi sui vuoti ed i silenzi a cui le parole e gli sguardi dei protagonisti costantemente alludono, che si coglie appieno il significato tragico della storia, dove immagini e speranze sembrano quasi rubare la scena, nel loro incombere, alla possibilità di una vita autentica. Per informazioni: www.teatrolelaudi.it