Martedì
23 agosto è in programma lo spettacolo "
La fine di Shavuoth" per l'
Estate a San Salvi!
E' una storia in bilico tra sogno e realtà. Siamo nell'ottobre 1911 al Cafè Savoy, nel ghetto praghese: qui
un giovane Kafka non ancora scrittore incontra l'attore yiddish più famoso della sua epoca. Due vite agli antipodi che, nel corso di un'intera notte, si scoprono identiche. Due anime alla ricerca, due vite ancora non sbocciate, due storie che si intrecciano in una notte di confidenze, di scherzi e sogni segreti.
In Kafka l'incontro con l'attore ha segnato uno spartiacque, un solco che, una volta superato, ha rappresentato una cesura irreversibile. Al Savoy, Lowy recitava drammi dalle tinte forti, vere e proprie sceneggiate che impressionarono in modo indelebile il giovane Kafka, ragazzo tormentato, ancora incerto se essere scrittore o altro, uomo intriso di un'identità culturale forte che, allo stesso tempo, lo attraeva e repelleva.
Il testo di Massini ha il pregio di metter da subito in evidenza come la cultura yiddish rappresentasse all'inizio per Franz Kafka un rimosso, qualcosa dalla quale prendere coscientemente le distanze.
La rappresentazione, curata dal giovane e affermato drammaturgo toscano
Stefano Massini, è messa in scena da
Ciro Masella, che interpreta anche il ruolo dell’attore ebreo Lowy.
L’ingresso costa 8 euro, e dato il
limitato numero di posti disponibili, si consiglia una tempestiva prenotazione: tel. 05562361295.
Info:
www.chille.it