Domenica 11 dicembre 2011, al Saloncino della Pergola (ore 21.00), il nuovo itinerario musicale proposto dal pianista Andrea Lucchesini agli Amici della Musica Firenze si concretizza in un programma raccolto sotto l’evocativo titolo "De la musique avant toute chose", citazione del celeberrimo incipit e principio poetico di Paul Verlaine (‘La musica, prima di ogni altra cosa’): nasce così un viaggio che ci conduce fra le più raffinate pagine ottocentesche su versi del grande poeta o ispirate a quel mondo, liriche e pagine strumentali di Gabriel Fauré (La bonne chanson op.61) e Claude Debussy (tre mélodies, ma anche la Suite Bergamasque, Syrinx e Prélude à l’aprés-midi d’un faune), del tedesco ma di formazione prevalentemente francese Charles Martin Loeffler (Quatre poémes op.5) e di Poldowski (Le Faune), ossia di uno dei numerosi pseudonimi artistici usati da Regine Wieniawski, figlia del celeberrimo virtuoso di violino polacco Henryk. Una serata che avrà per protagonista la duttile voce di Cristina Zavalloni, artista di formazione jazzistica, destinataria di diverse partiture del compositore olandese Louis Andriessen (“Anais Nin”, la più recente) e di altri autori contemporanei, ma anche interprete del repertorio barocco (“L’incoronazione di Poppea”, diretta da Alessandrini). Con lei, a comporre un panorama di sempre cangianti alchimie timbriche, sono coinvolti, oltre al pianoforte di Lucchesini, al violino di Marco Rizzi e alla viola di Danilo Rossi, tutti artisti accomunati da un’affiatata consuetudine artistica, il flauto di Giampaolo Pretto, cresciuto alla scuola di Gallois, Galway e Nicolet, fondatore e animatore del Quintetto Bibiena, primo flauto dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI. Partecipano al concerto, nel nome di uno spirito di collaborazione sempre sostenuto dagli Amici della Musica, anche due musicisti che stanno crescendo alla Scuola di Musica di Fiesole: la violinista Teona Kazishvili e la violoncellista Miriam Prandi. Per saperne di più: www.amicimusica.fi.it