Martedì 24 gennaio Cooperativa Archeologia propone presso la Caffetteria delle Oblate (via dell’Oriolo 26) l’appuntamento settimanale con Taste the world – Suoni e sapori dal mondo, rassegna che, il martedì, dalle 19, porta a Firenze i piatti della cucina internazionale, durante aperitivi etnici a cura dei tre cuochi della Caffetteria delle Oblate, Alessandro Arena, Timoteo Gelli, Armando Siesto, e, in maniera coordinata, un concerto a tema. Questa volta è in scena l’Africa, e ad accoglierci saranno le sonorità del Malibra Trio, composto da Brahima Dembelè, musicista del Burkina Fasu, voce, djambè-tamà e balafon, l’israeliana Liron Meyukas alla voce, alla chitarra, hang drum e djambè, e l’italiana Manuela Iori alle tastiere e clarinetto.
Nel menù africano, piatti quali il babaganush, la mousse di melanzane, il cous cous alla marocchina, con ceci, pollo, carote, cipolline, zafferano, peperone rosso, zucchine, paprica, l’harira, le lenticchie verdi con cipolline, cannella, zafferano, coriandolo, montone, la salsa Tarator, composta con mandorle e pane, l’insalata Al-jàzar, fatta con carote, aglio, pepe, paprica, cumino, prezzemolo, coriandolo, limone, olio, Marak silq, ovvero bietole con cipolle, riso, paprica, coriandolo, l’hummus, la celebre salsa di ceci e tahin, la crema di Tahin allo yogurt, tahin, yogurt bianco, aglio, limoni, e il baìd bi-tamàrin, con uova, pomodori, cipolla, aglio, pepe.
Il prossimo appuntamento di Taste the world, Martedì 31 gennaio, è con il Brasile e le sonorità dei Samba de Bahia, ensemble composto dalla brasiliana Silvania Barnini (voce), Stefano Raddi, David Domicili, un percorso attraverso la musica popolare carioca, dalla tradizione (Cartola, Beth Carvalho, Zeca Pagodinho, Vinicius de Moraes) agli autori contemporanei (Caetano Veloso, Djavan) e alcune rivisitazioni in chiave bossanova di standard della canzone italiana (Luigi Tenco, Ornella Vanoni Mina). Ingresso libero. Dalle 19.
Per ulteriori info www.lospaziochesperavi.it