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giovedì 25 aprile 2024

Tre grandi appuntamenti con gli Amici della Musica di Firenze al Teatro della Pergola

04-02-2012

Ancora un tripletta di grandi appuntamenti con gli Amici della Musica di Firenze. Febbraio si apre, Sabato 4 febbraio al Teatro della Pergola di Firenze (ore 16.00), con un debutto, a ribadire ancora una volta la sensibilità dell’associazione nella promozione dei nuovi talenti: quello del pianista Gabriele Carcano, torinese, classe 1985, formatosi sotto la guida di Andrea Lucchesini, Nicholas Angelich ed Aldo Ciccolini, vincitore al concorso Premio Venezia (2004) e, dopo il felice debutto alla Fenice, subito invitato dalle maggiori società concertistiche italiane. Invitato dal governo francese a partecipare ad un festival di Hong Kong dedicato a Chopin e alla Francia e riconosciuto fra i migliori giovani talenti della scena musicale internazionale, Carcano è stato chiamato dalla nota pianista Mitsuko Uchida a partecipare al Festival di Marlboro, entrando poi a far parte dei solisti della leggendaria rassegna per una tournée che toccherà i più importanti centri di musica da camera degli Stati Uniti. Per il suo debutto fiorentino, Carcano ha scelto un programma all’insegna dei classici, con la celebre Sonata op.57 “Appassionata” di Beethoven incorniciata fra la Sonata Hob.XVI:20 di Haydn e le sognanti miniature dei Davidbündlertänze di Schumann.

Domenica 5 febbraio, al Saloncino del Teatro della Pergola (ore 21.00), prosegue l’incursione nell’universo delle Sonate per violino e pianoforte di Beethoven affidato ad un duo di autentici fuoriclasse, impegnati nello stesso progetto anche ad Atene e Milano: sono il celeberrimo violinista greco Leonida Kavakos, fra i virtuosi oggi più ammirati e richiesti, solista al fianco di direttori come Boulez, Chailly, Gergiev, Mehta e lui stesso direttore con la Filarmonica della Scala e l’Accademia Nazionale di S. Cecilia, e il pianista di Rimini Enrico Pace, uno dei suoi più fedeli partner cameristici, solista spesso sotto le bacchette di Inbal, Noseda e Temirkanov, collaboratore dei Quartetti Keller e Prometeo. In questo secondo appuntamento, Kavakos e Pace percorrono l’itinerario beethoveniano proponendo le Sonate nn.2 e 3 dell’op.12, pubblicate nel 1799 e ancora legate al modello offerto da Mozart, assieme alle Sonate nn.1 e 2 dall’op.30, del 1803, dove le forme classiche sono invece scosse da un piglio fiero e drammatico. Proprio dal contrasto dell’abbinamento, appare più che mai evidente la  sconvolgente novità espressiva alla quale giunge Beethoven, ormai gravemente minato nell’udito, nel giro di così pochi anni.

È una singolare quanto intrigante combinazione di colori strumentali ad animare il concerto di Lunedì 6 febbraio, al Saloncino del Teatro della Pergola (ore 21.00). A presentarla è Kolja Blacher, violinista di fama mondiale, interprete di pluripremiate incisioni con Claudio Abbado e a suo tempo il più giovane primo violino nella storia dei Berliner Philharmoniker, che per questa particolarissima occasione concertistica si unisce ad un gruppo di amici musicisti, il violoncellista Jens Peter Maintz, il pianista Andreas Skouras, e un terzetto di strepitosi virtuosi delle percussioni, costituito da Raymond Curfs, Claudio Estay e Mark Haeldermans. Quest’ultimo sostituisce Peter Sadlo, precedentemente annunciato, con conseguente cambiamento nel programma originale: rimane l’enigmatica Sinfonia n.15 di Shostakovich (nell’efficace trascrizione per trio e percussioni di Andrei Pushkarev), ma affiancata da due pagine contemporanee inizialmente non previste, la Sonatina per violino e percussioni del musicista svizzero Pierre Metral, timpanista dell’Orchestre de la Suisse Romande, e Trio per uno di Nebojsa Jovan Zivkovic, musicista originario della ex Jugoslavia ma di formazione tedesca, uno dei più acclamati virtuosi di marimba e percussioni oggi. Invariata la presenza dell’amabile Trio per pianoforte, violino e violoncello Hob.XV:24 di Haydn, che con la sua fluida classicità si pone in intrigante e sorprendente confronto con le sonorità percussive di pagine tutte da conoscere e apprezzare.

Per informazioni: www.amicimusica.fi.it