Lunedì 9 settembre 2024, alle ore 19.00, lo Spazio Giovani Cure, nell’Area Pettini Burresi in via Faentina 145, ospiterà l'incontro di presentazione del libro "Videogiochi per genitori ed educatori – Spunti per un’educazione digitale consapevole" di Mauro Maurino e Serena Naldini (Blonk Editore). Saranno presenti gli autori, modera Lotar Sanchez.

Prima di lasciare per amore Firenze alla volta di Torino, Serena Naldini ha scritto poesie, curato pubblicazioni sull’educativa di strada e coordinato servizi educativi rivolti ai giovani e all’infanzia. Forse per questo, o forse per la laurea in Filosofia, è abituata più che a cercare risposte, a porsi domande inconsuete e a percorrere sentieri ancora non battuti. Insieme a Mauro Maurino, educatore e formatore, hanno formato una famiglia e questa sfida, negli anni, li ha messi davanti a un interrogativo: come essere adulti educanti nell’era digitale? Per esserlo “non è necessario saper schiacciare cinque differenti tasti nella giusta sequenza e a una velocità che ci sembra pari a quella del suono. Per essere adulti che educano bisogna provare a dotarci delle giuste lenti per guardare e vivere il mondo nuovo in cui stanno crescendo i nostri figli. E noi con loro.”

Il libro “Videogiochi per genitori ed educatori – Spunti per un’educazione digitale consapevole” non è una serie di ricette ma il resoconto di un cammino di ricerca ancora in corso che mette in discussione molte delle certezze che sorreggono il mondo dei cosiddetti Boomer, così scomodi davanti alle diversità dei giovani Centennials e dei giovanissimi Screenagers.

Mauro Maurino è genitore analogico alle prese con ragazzi digitali, educatore di strada, formatore, amministratore. Grazie ai suoi figli si è appassionato ai Videogame. È socio della Coop Crescere Insieme di Torino e co-founder del Progetto EduGamers.

Serena Naldini è giornalista pubblicista e co-founder di EduGamers for kids. Oggi è responsabile comunicazione di Crescere Insieme. Già curatrice di Fare Strada, Fare Città (Firenze 2003), Via della Sala 2 (Firenze 2006).

Le parole degli autori: “Questo scritto, così come il progetto EduGamers, è la tappa di un cammino di ricerca ancora in corso, perché in questi cinque anni, tra le poche certezze a cui ci siamo affidati, ce n’è una che guida il nostro indagare: siamo nel vortice di un cambiamento epocale e le scoperte che si fanno giorno per giorno potrebbero mettere in discussione tutto quello che fino a quel momento sembrava assodato. Il percorso non è compiuto. […] Per essere adulti che educano nell’era digitale non è necessario saper schiacciare cinque differenti tasti nella giusta sequenza e a una velocità che ci sembra pari a quella del suono. Per essere adulti che educano bisogna provare a dotarci delle giuste lenti per guardare e vivere il mondo nuovo in cui stanno crescendo i nostri figli. E noi con loro.”

Ingresso libero.

Per maggiori informazioni: www.spaziocure.info