L’Associazione di Promozione Sociale Resto Io nasce a Firenze con la ferma volontà di prevenire e contrastare la violenza di genere di ogni forma e tipo (discriminazione contro le donne e i minori), tenendo in particolare riguardo il fenomeno della violenza psicologica nonché la relazione fra violenza domestica e violenza assistita. Resto Io intende percorrere gli obiettivi di prevenzione e contrasto alla violenza fornendo pronta assistenza, sostegno e protezione alle vittime di violenza e ai figli delle stesse.
Lo scopo è quello di attivare processi di empowerment, che consentino alle persone di divenire soggetti attivi nella realizzazione e gestione del proprio stato di benessere fisico, mentale e sociale, inteso, quindi, come benessere complessivo della persona nel suo contesto socio-ecologico. L’Associazione Resto Io opera grazie all’apporto di un’équipe interdisciplinare di professionisti adeguatamente formati sul tema, composta da giuristi, psicoterapeuti, psichiatri, educatori e counselor.
Servizi Grazie all’ottimo radicamento sul territorio, Resto Io fornisce i seguenti servizi alle persone vittime di violenze, maltrattamenti o vessazioni ed è impegnata nelle seguenti attività:
- sostegno alle donne maltrattate e ai loro figli, che ne facciano richiesta, attraverso percorsi di consulenza legale nella prospettiva di una tutela dei propri diritti dei conflitti nei rapporti interpersonali; - attivazione di uno sportello di primo aiuto gratuito volto ad offrire le misure di prevenzione e supporto di tipo psicologico, legale, psico-pedagogico, interculturale (ove reputato opportuno, verranno poi attivati percorsi di sostegno individuali con i singoli professionisti a costi sociali); - organizzazione di incontri, seminari, convegni al fine di prevenire il fenomeno attraverso l'informazione e la sensibilizzazione culturale delle donne a riconoscere le forme di violenza (a livello relazionale, fisico, psicologico, sociale, culturale ed economico), a chiedere prontamente aiuto e a denunciarle, rafforzando la loro autostima e l’empowerment femminile in generale; - promozione di una cultura di consapevolezza sul fenomeno della violenza psicologica, relazionale, lavorativa, a mezzo di percorsi educativi e formativi a operatori, studenti, personale presso le scuole, le strutture sanitarie, gli organismi delle forze dell’ordine, i Tribunali, ecc.