È il nuovo incentivo istitutito dall'ANPAL - Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro, la cui gestione è affidata all'INPS, che spetta per assunzioni di persone disoccupate tramite:
- contratto a tempo indeterminato, anche a scopo di somministrazione - contratto di apprendistato professionalizzante - contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato per soci lavoratori di cooperative
L’incentivo è riconosciuto anche per l’attivazione di contratti di lavoro a tempo parziale e per la trasformazione di contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato.
A chi è rivolto? Ai datori di lavoro privati che assumano nuovo personale sul territorio nel periodo tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2020. Il personale da assumere non deve aver avuto un rapporto di lavoro negli ultimi 6 mesi con lo stesso datore di lavoro e deve possedere le seguenti caratteristiche: - età compresa tra i 16 anni e 24 anni; - 25 anni e oltre, senza impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi.
Come funziona? Le aziende potranno avere l’incentivo, pari alla contribuzione a carico del datore di lavoro, con esclusione di premi e contributi Inail, per un periodo di 12 mesi a partire dalla data di assunzione, nel limite massimo di 8.060 euro annui. L’incentivo è cumulabile con altre tipologie di incentivi.