Era il 1954 quando Firenze ospitò la prima Conferenza Nazionale della Donna Lavoratrice, promossa dalla Cgil. L'evento fu un punto di svolta per il femminismo sindacale in Italia: parteciparono centinaia di lavoratrici provenienti da tutto il paese e in rappresentanza delle varie categorie. Nacque allora la Carta dei diritti della lavoratrice, che rivendicava uguaglianza salariale, accesso a tutte le professioni e tutela della maternità.

Cgil Toscana celebra il 70° anniversario di quel grande momento con "Una lotta senza tempo", la rassegna di eventi a Firenze con mostre, dibattiti, convegni e concerti. Un programma fittissimo di attività che consentirà di riprendere il discorso e allargare la lotta per i diritti, attraverso la via indicata dai movimenti femministi. Una prova per aprirsi alla contaminazione, alla pluralità di pensieri e linguaggi per avviarci a nuove conquiste.

Nuovo appuntamento giovedì 18 aprile 2024 alle ore 17.30 al Caffè Letterario Le Murate con l'incontro "Il corpo senza limiti" a cura di Smile Toscana con Elena Paolini e Maria Chiara Paolini, attiviste e autrici di "Che brava che sei!" (Laterza, 2023). Il corpo con disabilità è storicamente definito da immagini problematiche e sofferenti che hanno limitato la persona con disabilità ad agire il proprio diritto ad autodeterminarsi e a emanciparsi. La disabilità viene sempre determinata dai contesti, dalle pratiche, dai modelli storici e dagli stereotipi che incidono su come guardiamo i corpi. Ma se il corpo è essenza manifesta e visibile di un’identità, la corporeità rappresenta il dispositivo che ci consente di misurarci con l’altro da sé, in modo generativo. Il differente funzionamento di ogni corporeità deve riappropriarsi di un ruolo culturale fondante, che possa consentire un avanzamento sociale e una presa di coscienza, affermando il diritto ad esistere e a sessualizzarsi di ogni corpo, inclusi quelli con disabilità.

Programma in aggiornamento su: https://cgiltoscana.it/una-lotta-senza-tempo/