Giornata Internazionale Tolleranza Zero alle MGF: incontro online di Nosotras
06-02-2021
Sabato 6 febbraio, in occasione della Giornata Internazionale contro le Mutilazioni Genitali Femminili (MGF), Nosotras Onlus organizza un'iniziativa online e gratuita, ma ad iscrizione obbligatoria, dal titolo “Uniamoci, formiamoci e agiamo. Obiettivo: mettere fine alle MGF”.
È dal 2004 che l’InterAfrican Comitee, comitato di organizzazioni ed enti africani che da oltre trenta anni si occupano di contrasto alle Mutilazioni Genitali Femminili, propone alla sua rete, di cui Nosotras Onlus fa parte, un tema di discussione internazionale. La scelta di questo 2021 non può prescindere da un'analisi dell’aumento delle difficoltà a causa della situazione pandemica: il Comitato Inter-Africano rilancia quindi ai suoi affiliati il compito di organizzare delle giornate di consapevolezza su tutti i territori.
Le mutilazioni riflettono una radicata disuguaglianza tra i sessi e rappresentano una forma estrema di violenza e discriminazione contro le donne e le ragazze. La pratica costituisce, inoltre, una violazione del loro diritto alla salute, alla sicurezza e all’integrità fisica. La promozione dell’abolizione delle FGM deve passare attraverso azioni coordinate e sistematiche, capaci di coinvolgere le intere comunità e concentrarsi sui diritti umani e sull’uguaglianza di genere. Dopo un anno estremamente difficile per tutto il mondo, ci domandiamo come rilanciare la mobilitazione per non dimenticare l’obiettivo di eradicazione totale del fenomeno nel 2030.
L'incontro di sabato 6 febbraio si terrà dalle 10.00 alle 12.30; per partecipare va mandata richiesta per mail entro il 4 febbraio (a donnenosotras@gmail.com con oggetto: “06/02/21 MGF”).
Programma
Introduce Isabella Mancini, presidente dell'Associazione Nosotras Onlus
Ospiti Dott.ssa Lucrezia Catania Mgf, salute e salute riproduttiva
Dott.ssa Gloria Bimbi Okomina Mgf e credenze
Dott.ssa Alessandra Fantin Mgf e legislazione
Due comitati africani dell'Inter-African Committee
Conclusione Q&A con Laila Abi Ahmed di Nosotras Onlus