Città di Firenze
Home > Portale Donna > News ed Eventi > Azione Gay e Lesbica: incontro in ricordo di Giovanna Marini al Circolo 25 Aprile Firenze
giovedì 26 dicembre 2024

Azione Gay e Lesbica: incontro in ricordo di Giovanna Marini al Circolo 25 Aprile Firenze

25-06-2024
Martedì 25 giugno 2024, alle ore 19.00, la Sala Carlotti del Circolo Ricreativo 25 Aprile (via Bronzino, 117) ospita "M'hai creato e m'hai distrutto - Il canto anticlericale di Giovanna Marini", l'iniziativa promossa da Azione Gay e Lesbica Firenze in collaborazione con Le MusiQuorum, Ribelli in Cor e Canzoni contro la Guerra. Un brindisi collettivo per ricordare, con parole, canti e ascolti, la musicista e compositrice Giovanna Marini a un mese dalla sua scomparsa.

Nata a Roma in una famiglia di musicisti, Giovanna Marini si diploma in chitarra classica al Conservatorio di Santa Cecilia nel 1959 e si perfeziona con Andres Segovia. Di seguito suona per qualche anno il liuto con il "Concentus Antiqui" del Maestro Quaranta. All'inizio degli anni Sessanta incontra un gruppo di intellettuali fra cui Pier Paolo Pasolini, Italo Calvino, Roberto Leydi, Gianni Bosio e Diego Carpitella e scopre il canto sociale e la storia orale cantata. Nel 1964 il "Bella Ciao", spettacolo di canto politico e sociale, dato a Spoleto con grande scandalo per un pubblico molto chic e poco abituato, le dà la possibilità di cantare e raccogliere canti popolari in giro per l'Italia, nelle situazioni sempre incandescenti degli anni Sessanta.

Partecipa allora alla storia del "Nuovo Canzoniere Italiano" cantando con i gruppi formati per l'occasione da cantautori politici come Ivan Della Mea, Gualtiero Bertelli, Paolo Pietrangeli, ma anche cantanti contadini come Giovanna Daffini (ne impara l'emissione vocale e il repertorio), il Gruppo di Piadena, i Pastori di Orgosolo con il poeta Peppino Marotto (da cui impara l'arte del racconto, dell'improvvisazione) e da tanti altri cantori e cantastorie a cui deve sempre molto. Con l'Istituto Ernesto De Martino, Giovanna Marini porta avanti la raccolta di canti di tradizione orale e il loro studio e trascrizione, inventando a questo scopo un sistema di notazione musicale. Questo suo lavoro di trascrizione e poi d'arrangiamento le permetterà in seguito di trasportare la memoria cantata sul palcoscenico.

Nel 1974, con un gruppo di musicisti anch'essi provenienti da percorsi non tradizionali, fonda la Scuola Popolare di Testaccio a Roma. Trova finalmente musicisti con cui suonare: Giancarlo Schiaffini, Michele Iannaccone ed Eugenio Colombo, per i quali scrive – oltre che per cinque voci – "La grande madre impazzita"nel 1979. Da quel momento affronta la scrittura per strumenti e voci: "Il regalo dell'imperatore" nel 1983, opera per banda, coro, solisti e percussioni; il "Requiem" nel 1985 per due cori, contrabbassi, ottoni, fagotto, due archi solisti e voci liriche e l'oratorio "La déclaration des Droits de l'Homme" per il bicentenario della rivoluzione francese nel 1989. Nel 1976 che crea il Quartetto Vocale per il quale compone da allora le "Cantate" e con il quale si esibisce in concerti e tournées in Italia e all'estero. I concerti del Quartetto Vocale sono il compimento di tutte le esperienze musicali di Giovanna Marini: ricerca sui canti di tradizione orale, insegnamento, composizione strumentale e vocale, scrittura individuale e collettiva.

Azione Gay e Lesbica è un'associazione Onlus attiva a Firenze da oltre trent'anni per la pari dignità, i diritti e la qualità della vita delle persone lgbti+, a contrasto della violenza di genere e omolesbobitransfobica, per una cultura altra e più libera. Da oltre venticinque anni organizza, col marchio Pride Park, le feste LGBTI+ più note della Toscana, nate con l'intento politico di creare uno spazio di socialità per la comunità. È una delle associazioni fondatrici del comitato Toscana Pride.

Per maggiori informazioni: www.azionegayelesbica.it