Bando Unar per centri antidiscriminazioni a tutela delle persone LGBT+
17-09-2024
L'Unar – Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri promuove l'avviso pubblico per la selezione di progetti per l'istituzione o il rafforzamento di Centri contro le discriminazioni motivate da orientamento sessuale e identità di genere al fine di fornire una tutela concreta alle persone vittime di comportamenti discriminatori o che si trovino in condizioni di vulnerabilità legata all'orientamento sessuale e all'identità di genere, in ragione del contesto sociale e familiare di riferimento, indipendentemente dal luogo di residenza.
Con l'avviso Unar intende promuovere l'erogazione e la diffusione dei servizi a tutela delle persone LGBT+, su tutto il territorio nazionale, tramite il finanziamento di progetti per l'istituzione e al rafforzamento di Centri contro le discriminazioni garantendo anche adeguate condizioni di alloggio e di vitto, che siano in grado di generare un valore aggiunto nella governance nazionale e territoriale degli interventi per la prevenzione e il contrasto della discriminazione e della violenza. Tali progetti dovranno, garantire il sostegno e l'aiuto alle persone LGBT+ in situazioni di vulnerabilità favorendo, nel contempo, percorsi di autonomia e di inserimento sociolavorativo. Inoltre si promuovono reti territoriali in grado di dare risposte concrete e articolate, anche con il coinvolgimento dei vari soggetti istituzionali e della società civile, anche mediante accordi con gli enti regionali e locali, nell'ottica della prevenzione e del contrasto delle discriminazioni e della tutela dei diritti fondamentali.
Le linee di intervento oggetto dell'avviso riguardano: 1. l'istituzione o il rafforzamento di Centri contro le discriminazioni motivate da orientamento sessuale e identità di genere, ossia strutture operative per attività di supporto e assistenza legale, sanitaria, psicologica, di consulenza e orientamento alle persone LGBT+ vittime di discriminazione; 2. il rafforzamento di Centri contro le discriminazioni motivate da orientamento sessuale e identità di genere con adeguate condizioni di alloggio e di vitto, ossia strutture residenziali per persone LGBT+ che si trovino in condizioni di vulnerabilità, in ragione del contesto sociale e familiare di riferimento, indipendentemente dal luogo di residenza.
Possono presentare domanda di accesso al finanziamento, i seguenti soggetti: gli enti locali, in forma singola o associata, anche con riferimento agli enti territoriali; le associazioni e le organizzazioni operanti nel settore del sostegno e dell'aiuto alle vittime di discriminazione o violenza fondate sull'orientamento sessuale e sull'identità di genere, in forma singola o associata; i suddetti soggetti anche in forma associata tra loro.