"La parola femminista" di Vanessa Roghi, edito da Mondadori, è il libro al centro del nuovo appuntamento del tavolo di genere itinerante in programma mercoledì 12 marzo 2025, alle ore 17.00, alla Biblioteca delle Oblate (via dell'Oriuolo, 24) in collaborazione con il Gabinetto Scientifico Letterario G.P. Vieusseux e La Casa delle Donne di Firenze. L'autrice Vanessa Roghi dialogherà con Alessandra Minello. Saluti istituzionali: Assessora alle Pari opportunità Benedetta Albanese, Presidente del Quartiere 1 Mirco Rufilli, CGIL Firenze, CISL, UIL. Il tavolo di genere itinerante farà tappa nelle Biblioteche comunali fiorentine, luoghi di interessi comuni, di ricerca, di promozione, di rappresentanza e di elaborazione per la diffusione della cultura di genere contro ogni forma di discriminazione.
La parola «femminista» non conosce mezze misure: la ami o la odi, la dici o la bruci. E ancora dopo anni da quando è stata usata per la prima volta continua a evocare una grande varietà di significati, immagini e letture. Sembra arduo pensare a una definizione che ne comprenda le diverse sfumature e ne mostri l'evolversi nel tempo e nello spazio. Eppure, in questo saggio, Vanessa Roghi riesce a farlo in modo brillante. Unendo la propria storia a quella con la S maiuscola, l'autrice ricorda il femminismo in cui era immersa da bambina, fatto di fiabe senza principesse e riunioni del collettivo di cui faceva parte la madre, e quello vissuto da giovane donna, tra manifestazioni in piazza, diari Smemoranda e musica pop inglese. Ripercorre poi i disastrosi passi indietro degli anni Novanta, complice la nuova rappresentazione della donna propinata da certe trasmissioni televisive di grande successo, e intesse così un racconto che tocca tutti i temi cardine del femminismo, dalla maternità all'aborto, dalla sessualità al genere. Intrecciando voci di donne di tutte le età, intellettuali, scrittrici, giornaliste, come Carla Lonzi, Elena Gianini Belotti e Michela Murgia, questa biografia collettiva ci invita a non dimenticare il passato e a tenere aperta la discussione sulle possibilità che l'atto di «pensarsi e dirsi» può continuare a portare in questo Millennio. Un libro rivolto a chi si è perso per strada la parola femminista e ora sente di dover riempire quel vuoto, a chi si domanda «perché questa parola è scomparsa e poi è riapparsa nelle nostre vite, e se non sarebbe meglio averla sempre accanto».
Vanessa Roghi è storica e autrice di programmi di storia per Rai Cultura. Bodini Fellow presso l'Italian Academy della Columbia University dal 2020 al 2021, è una ricercatrice indipendente. Ha scritto, tra gli altri, La lettera sovversiva. Da don Milani a De Mauro, il potere delle parole (2017), Piccola città. Una storia comune di eroina (2018), Lezioni di Fantastica. Storia di Gianni Rodari (2020),Il passero coraggioso. «Cipì», Mario Lodi e la scuola democratica (2022) per Laterza e Voi siete il fuoco. Storia e storie della scuola (2021) per Einaudi Ragazzi. Ha pubblicato per Mondadori Eroina. Dieci storie di ieri e di oggi (2022) e per Sellerio Un libro d'oro e d'argento. Intorno alla Grammatica della fantasia di Gianni Rodari (2024).
Per maggiori informazioni telefonare al numero 055 2616512 oppure scrivere a bibliotecadelleoblate@comune.fi.it
Web: https://cultura.comune.fi.it