Le serre di Lorenzo Franceschini profumano di crisantemi, leucadendri e “fiori di cera”. Lorenzo da ragazzo, in estate, dava una mano nelle aziende agricole dei parenti, a Montecarlo in provincia di Lucca. Dopo le superiori si è iscritto alla facoltà di Agraria, ma si è accorto che “la pratica era più interessante della teoria”, così è tornato nella campagna lucchese, ha rilevato serre già esistenti, le ha innovate, trasformando il vecchio riscaldamento a gasolio in un moderno impianto ecologico a biomasse, e ha aperto un'impresa floricola per conto proprio, vincendo un bando europeo per agricoltori under 35.