Le frontiere dell'astrofisica: ''La Via Lattea svelata da Gaia e dalle survey spettroscopiche''

L'Osservatorio Polifunzionale del Chianti continua gli incontri con "La Via Lattea svelata da Gaia e dalle survey spettroscopiche", all'interno del ciclo di conferenze "Le frontiere dell'astrofisica", con l'appuntamento di venerdì 19 Febbraio alle ore 21.30.

La Via Lattea è stata per secoli fonte di miti e leggende, ma solo recentemente abbiamo compreso che questa striscia luminosa che attraversa il cielo è prodotta da una miriade di stelle che compongono il disco della nostra Galassia, che da essa prende il nome. Studiare l'origine e l'evoluzione della Via Lattea è fondamentale sia per comprendere l'origine del sistema solare che per capire i processi fisici che hanno portato alla formazione e all'evoluzione dell'Universo verso il suo stato attuale. Negli ultimi anni la nostre conoscenze sulla Via Lattea si sono arricchite di nuovi elementi grazie al satellite europeo Gaia e alle campagne osservative realizzate con moderni telescopi che osservano da Terra.

In questo seminario Germano Sacco racconterà quali sono queste nuove scoperte, come sono state realizzate e cosa ci resta da capire.
Germano Sacco è ricercatore dell'INAF-Osservatorio Astrofisico di Arcetri. Ha conseguito il dottorato di Ricerca in Fisica nel 2007 presso l'Università degli Studi di Palermo e prima di Firenze ha lavorato presso l'Osservatorio Astronomico di Palermo e il Rochester Institute of Technology negli Stati Uniti. Nell'ambito della sua attività di ricerca si occupa principalmente dello studio delle prime fasi di evoluzione delle stelle e degli ammassi stellari. Negli ultimi anni ha partecipato allo sviluppo e alla realizzazione delle principali survey Galattiche europee.

Link di connessione al Live Streaming: www.youtube.com/watch?v=fLhxbklGmBU&feature=youtu.be

Il pubblico potrà intervenire alla conferenza facendo domande al relatore nella chat al lato del video.

Per maggiori informazioni: www.osservatoriochianti.it

C.D.B.

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