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lunedì 23 dicembre 2024
"Lorenzo Natali Media Prize", concorso di giornalismo su tematiche umanitarie e sociali
24-03-2022
Premio Lorenzo Natali Media onora il coraggio dei giornalisti le cui storie fanno luce sulle sfide comuni che il nostro pianeta e la sua gente devono affrontare. Celebrando quest'anno il suo 30° anniversario, il Lorenzo Natali Media Prize torna a sostenere le partnership internazionali e ispirare una nuova generazione di giornalisti. Il Natali Prize è stato creato dalla Direzione generale dei partenariati internazionali (DG INTPA) della Commissione europea e prende il nome da Lorenzo Natali, precursore dell'approccio dei partenariati internazionali alle sfide globali che incidono sulla società.
Le tematiche del premio sono: disuguaglianza; sradicamento della povertà; sviluppo sostenibile; ambiente, biodiversità, azione per il clima; digitale; posti di lavoro e occupazione; formazione e sviluppo delle competenze; migrazione; assistenza sanitaria; pace, democrazia e diritti umani.
Categorie e premi Gran Premio: reportage pubblicato da un media con sede in uno dei paesi partner dell'Unione Europea. Premio Europa: reportage pubblicato da un media con sede nell'Unione Europea (escluso il Regno Unito). Premio per il miglior giornalista emergente: aperto ai giornalisti under 30 i cui servizi sono stati pubblicati da un media con sede nell'Unione Europea (escluso il Regno Unito) o in uno dei suoi paesi partner.
Il vincitore di ogni categoria riceverà 10.000€ . Al vincitore della categoria Miglior Giornalista emergente sarà inoltre offerta un'opportunità di esperienza lavorativa con un media partner. Le categorie non verranno premiate se la qualità non viene soddisfatta.
Lorenzo Natali è stato Commissario per lo Sviluppo e strenuo difensore della libertà di espressione, democrazia, diritti umani e sviluppo. Ha servito tre mandati come uno dei commissari europei dell'Italia. Natali ha svolto un ruolo importante nel processo di adesione all'UE di Grecia, Spagna e Portogallo. Ha anche contribuito ad adottare misure chiave per combattere l'inquinamento e migliorare le condizioni di vita in tutta Europa. Nel suo ultimo mandato quadriennale come Commissario, dal 1985 al 1989, è stato incaricato della politica di cooperazione e sviluppo nella Commissione sotto il presidente Jacques Delors. In tale veste ha creato un'ampia rete di relazioni con i governi ei leader dei paesi dell'Africa, dei Caraibi e del Pacifico (ACP).
La domanda potrà essere inviata entro e non oltre giovedì 31 marzo 2022.