C’è tempo fino al 1° giugno 2022 per inviare i lavori al Clorofilla film festival, promosso da Legambiente con il contributo della Fondazione CR Firenze. Come di consueto si cercano documentari a tema ambientale e sociale per le sezioni del concorso: generale, Agridoc e Premio De Seta.

Oltre ai documentari spazio anche ai cortissimi di #Solounminuto, la parte del concorso nata da un’idea di Lorella Ronconi che da anni si batte per l’abbattimento delle barriere architettoniche e ispirata all’omonima pagina.

Ma c’è una novità: la sezione “Bianciardi al cinema” realizzata con la Fondazione Luciano Bianciardi nel centenario della nascita dello scrittore grossetano, autore de “La vita agra” da cui Lizzani trasse l’omonimo film con Ugo Tognazzi. Questa sezione accoglierà lavori che si muovano su temi suggeriti dalla storia umana e intellettuale di Bianciardi: film che parlano di disagio intellettuale, di alienazione metropolitana, di critica al perbenismo e al consumismo.

Clorofilla si svolgerà in estate, ma non solo, tra la provincia di Grosseto e altre località. Parte importante del festival si definisce a Festambiente, manifestazione nazionale di Legambiente, di cui Clorofilla rappresenta il festival di cinema. Come sempre Clorofilla, oltre alle proiezioni propone al suo interno una sezione dedicata alla VR, presentazioni di libri, spettacoli di teatro.

I lavori possono essere caricati sulla piattaforma Filmfreeway.