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domenica 22 dicembre 2024
"Profumo di neve", workshop di creazione di un profumo all'Istituto dei Bardi Firenze
04-02-2024
Domenica 4 febbraio 2024, dalle ore 15.00 alle 18.00, le aule didattiche dell'Istituto dei Bardi di Firenze (via de' Michelozzi, 2) ospitano il workshop "Profumo di neve" per la realizzazione di un profumo personalizzato tenuto da Beatrice Bernocchi del laboratorio di profumeria artistica artigianale BBFRAGRANCE.
Durante il laboratorio i partecipanti sperimenteranno la creazione di un profumo personalizzato. Immaginiamo una passeggiata nel bosco in questa stagione: freddo pungente, aria gelida e pulita, profumo di neve. Abeti, muschi, aghi di pini e foglie, l’ambientazione olfattiva si articola su partiture di note legnose, aromatiche, verdi, balsamiche e resinose, che inducono uno stato di armonia interiore, calma e serenità.
I posti sono limitati, per partecipare è necessaria la prenotazione scrivendo a segreteriaistitutodeibardi@gmail.com oppure tramite 3388357799. Il costo è di 35,00 euro (tutti i materiali e l’uso degli strumenti sono compresi).
Grazie alla sua passione, dopo anni di studio conseguiti con esperti profumieri fiorentini, Beatrice Bernocchi è riuscita a realizzare il suo sogno, il laboratorio di profumeria artistica artigianale BBFRAGRANCE. Nel 2015 nasce la prima collezione ispirata ai fiori che ci circondano, quelli che troviamo nei nostri giardini, negli orti e nei boschi. Il geranio è il fiore preferito da BBFRAGRANCE, il ciclamino, il fico, il muschio...sensazioni e note timide, stimoli e pulsazioni della natura che possiamo indossare per sentirci in pace con noi stessi e gli altri. Le fragranze sono artigianali, e per questo uniche costruite seguendo una piramide olfattiva, così i maestri profumieri dell’800 creavano le loro fragranze diventate opere d’arte.
L'Istituto dei Bardi è una Fondazione senza scopo di lucro che lavora per la conservazione del prezioso patrimonio di tradizione e cultura costituito dalle botteghe artigiane dell'Oltrarno e dai suoi animatori. Ancora cinquantanni fa sostenere la possibilità degli artigiani di migliorare le proprie condizioni di vita e lavoro attraverso la scuola poteva avere il valore di una generosa utopia; questa ai nostri giorni può essere riletta in chiave moderna. Oggi questo compito dell'Istituto viene ripensato in un contesto socioeconomico profondamente mutato; il sistema dei riferimenti , il peso delle attività artigiane nella società ha poco a vedere con quello che il conte Bardi aveva attorno a sé. Oggi, nell'Oltrarno, il ruolo di questi artigiani si arricchisce, immaginandoli come potenziali docenti per nuove generazioni di giovani leve destinate a proseguire la tradizione dell'artigianato coadiuvando o subentrando ai vecchi artigiani o creando nuove botteghe.