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domenica 22 dicembre 2024
"Leggero", call for porfolios di Deaphoto Firenze per il nuovo numero del webmagazine Clic.hè
29-04-2024
L'Associazione Culturale Deaphoto Firenze (via G.A. Dosio, 84/2) lancia la call for porfolios "Leggero" per il nuovo numero di Clic.hè, il webmagazine di fotografia e realtà visuale no profit aperto al contributo di fotografi e autori esterni. Il tema che si indagherà nel prossimo numero è quello della leggerezza: lieve, spensierata, inconsistente.
I fotografi interessati dovranno presentare un portfolio, che dovrà essere composto da min 5 max 15 foto (formato jpeg, lato lungo 2500 pixel), una breve bio (massimo 500 battute spazi inclusi), un titolo e testo di presentazione del lavoro (max 1000 battute spazi inclusi) e la liberatoria obbligatoria compilata e firmata per i materiali forniti. Per l'invio si suggerisce utilizzo di sistemi online di trasferimento dati alla email temi@clic-he.it. La scadenza di invio dei materiali è fissata per venerdì 15 giugno 2024.
La redazione del webmagazine Clic.hè è composta da volontari e la rivista non ospita nessuna forma di pubblicità a pagamento. Tutti i contributi, interni ed esterni, sono quindi a carattere volontario e gratuito e devono rispettare il regolamento visionabile nella sezione Privacy. La selezione dei lavori presentati sarà a discrezione della Redazione. I materiali inviati potranno subire, pur nel rispetto dei contenuti, tagli e adattamenti formali in base alle esigenze editoriali.
Deaphoto è un'associazione culturale che dal 2001 si occupa di fotografia con attività didattiche, espositive, editoriali di progettazione e documentazione, iniziative di ricerca e studio, promozione, divulgazione, recensione e critica. L’intenzione è quella di promuovere la fotografia nel quadro di una forte socialità, sentita quale unico veicolo per un autentico coinvolgimento emotivo e intellettuale nell’analisi delle problematiche contemporanee. Le attività sono rivolte a tutti coloro che intendono la Fotografia come strumento di relazione, di apertura e di indagine e in particolar modo ai giovani che vogliono farne uno strumento critico di conoscenza.