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venerdì 19 aprile 2024

''Aspettando la notte'', otto ricercatori raccontano la loro attività di competenza

27-09-2018
Otto giovani ricercatori raccontano la loro attività svolta nei loro ambiti di competenza: dall’astrofisica alle scienze politiche e sociali, passando per la statistica e l’ingegneria industriale. E’ quanto avverrà giovedì 27 settembre, alle 10, nell’Aula Magna del Rettorato (piazza San Marco 4, a Firenze) nell’incontro intitolato “Aspettando la Notte”, promosso da Fondazione CR Firenze e dall’Università di Firenze. E’ l’anteprima del programma di iniziative promosse in occasione della Notte dei Ricercatori che si terrà a Firenze, e in tutta l’Europa, il 28 settembre nonché il primo appuntamento del nuovo format dell'Università di Firenze "Parliamo di ricerca". Introducono l'iniziativa il rettore Luigi Dei, il Direttore Generale di Fondazione CR Firenze Gabriele Gori, il prorettore alla ricerca scientifica nazionale e internazionale Marco Bindi. Ma i protagonisti sono proprio i ricercatori, moderati dal giornalista Raffaele Palumbo, che presenteranno i risultati delle loro ricerche durate due anni e spiegheranno come si sono svolte.

Sono gli otto under 35 vincitori del primo bando “Giovani ricercatori protagonisti”, un programma pluriennale promosso e finanziato da Fondazione CR Firenze, con la collaborazione dell’Università di Firenze, in una partnership innovativa poiché paritaria e finalizzata a capire gli effettivi bisogni del territorio. La Fondazione CR Firenze ogni anno finanzia 10 assegni di ricerca biennali, banditi dall’Università di Firenze, per uno stanziamento complessivo di 500 mila euro. Per la prima volta sono i ricercatori ad essere i titolari della ricerca, in modo da valorizzare la loro capacità progettuale. L’obiettivo della Fondazione è quello di arricchire il loro curriculum vitae offrendo così l’opportunità concreta di rimanere a lavorare nelle strutture dell’ateneo fiorentino. Il contributo della Fondazione è destinato a ricerche su ambiti specifici, che rispondono ai settori di interesse della Fondazione, si inseriscono nei filoni di ricerca dell’ateneo e riflettono le esigenze della contemporaneità. Uno dei temi affrontati negli ultimi bandi, ad esempio, è stato quello delle smart city. La terza edizione del bando, quella 2018, si è appena conclusa con l’assegnazione delle borse 2018 e il prossimo anno uscirà il nuovo bando.