"La nostra attenzione agli studenti borsisti più fragili resta alta anche durante l'emergenza Coronavirus. Penso alla vita quotidiana stravolta di chi proviene da famiglie meno abbienti ed è iscritto alle Università toscane. Penso alle difficoltà di tutti quegli studenti capaci e meritevoli, alle tante matricole che vorrei non diminuissero il prossimo anno, a coloro che sono accompagnati nel loro percorso didattico e formativo dall'Azienda per il Diritto allo studio. Per sostenerli economicamente in questo difficile momento abbiamo deciso, di concerto con l'Azienda, una serie di misure che riguardano gli alloggi e i servizi mensa. Un impegno per la Regione Toscana di circa 6,5 milioni di euro che la giunta ha approvato all'unanimità su mia pro posta. Si tratta di garantire loro una permanenza meno disagiata possibile nelle città in cui studiano e a compensare parzialmente le ristrettezze che si trovano ad affrontare, a partire dalla riduzione o dalla mancata fruizione dei servizi". Con queste parole la vicepresidente della Regione Toscana Monica Barni ha presentato la scelta del governo toscano a vantaggio degli studenti universitari con difficoltà economiche.