Immigrazione, accoglienza, tolleranza e diritti sono gli argomenti di confronto e discussione al centro dell'incontro in programma lunedì 23 aprile, dalle ore 9.30 alle 12.30, al Cinema La Compagnia (Via Cavour, 50/R).
L'appuntamento si inserisce nel progetto "L'Europa inizia a Lampedusa" promosso dal Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca, in collaborazione con il Comitato 3 Ottobre, ed è reso possibile grazie all'impegno del Fondo Asilo Migrazione e Integrazione (Fami) gestito dal Ministero dell'Interno.
All'incontro partecipano: Tareke Brhane - Presidente del Comitato 3 Ottobre; il Consigliere regionale Nicola Ciolini; la Consigliera della Città Metropolitana Francesca Paolieri; i Presidenti delle Commissioni consiliari 4 e 7 del Comune di Firenze Nicola Armentano e Serena Perini; la dottoressa Alessandra Papa dell’Ufficio Scolastico Territoriale.
L'iniziativa prevede la proiezione del film-documentario "Uomini no: storie di ordinario razzismo. Soluzioni di ordinaria umanità" realizzato dagli studenti dell'ISIS Leonardo da Vinci di Firenze che hanno partecipato ad Ottobre 2017 all'appuntamento a Lampedusa per ricordare il naufragio del 3 ottobre 2013 che costò la vita a 368 migranti.
Il video affronta il drammatico e, purtroppo, attuale fenomeno dell’immigrazione ed alcuni problemi ad esso legati: paura, razzismo, insofferenza etc.
La referente del progetto Adele Basta ha descritto così il percorso degli studenti: "Trattando l’argomento dell’immigrazione si è cercato di educare i ragazzi alla tolleranza e alla solidarietà nei confronti di chi è considerato diverso e, nel caso specifico, dell’immigrato. Dopo una prima fase di ricerche, interviste, questionari, è stata stesa una sceneggiatura e quindi è stato realizzato il film. Di grande aiuto sono stati gli incontri con alcune Associazioni del territorio che si interessano del fenomeno e con l’UNHCR, che ci ha permesso di incontrare dei rifugiati.
Significative e molto interessanti sono state le visite effettuate, una a Novembre e l’altra a Marzo, a Roma presso le sedi della Guardia Costiera e della Marina Militare, perché hanno permesso ai ragazzi di interagire con chi, ogni giorno, ha a che fare con le operazioni di salvataggio dei migranti. Il materiale ed i video che ci sono stati gentilmente dati dalla G.C. e dalla M.M. sono stati utilizzati per la realizzazione del film. Le tematiche di cui si è tenuto conto nella realizzazione del video sono: le dinamiche che si possono creare in un contesto (classe) all’arrivo di persone straniere; l’impegno e la responsabilità della scuola che deve educare alla tolleranza e alla solidarietà attraverso un’informazione obiettiva e scevra da pregiudizi; l’importanza della famiglia nell’educare al rispetto e all’accettazione dell’altro; i rapporti affettivi che possono nascere fra i ragazzi quando questi non sono condizionati da pregiudizi, una giusta e corretta informazione può convincere anche le persone più “coriacee”, più razziste a mettersi in discussione e a rivedere le proprie idee."
Info: www.comune.fi.it