Città di Firenze
Home > Webzine > Primopiano > "Divina Astronomia", Conferenza interattiva di Emanuele Pace all'I.S.I.S. Gobetti - Volta
lunedì 23 dicembre 2024

"Divina Astronomia", Conferenza interattiva di Emanuele Pace all'I.S.I.S. Gobetti - Volta

21-12-2018

Venerdì 21 Dicembre (ore 11.15 –13:15) nella Sala Perini dell’I.S.I.S. Gobetti – Volta di Bagno a Ripoli, unica scuola secondaria di II° della Città Metropolitana di Firenze, che offre agli studenti iscritti al Liceo Scientifico, la possibilità di aggiungere due ore settimanali di “Astronomia” al quadro orario dell’intero piano di studi, Emanuele Pace, Ricercatore Confermato di Fisica e Astronomia all’Università degli Studi di Firenze e Responsabile Scientifico dell’OPC – Osservatorio Polifunzionale del Chianti, terrà la conferenza interattiva “Divina Astronomia”.

L’iniziativa, posta sotto il patrocinio del Comune di Bagno a Ripoli e organizzata e promossa da ACPST – Associazione Culturale di Promozione Sociale Toscana, rientra nel progetto Dante Metropolitano: il Rapporto con le Arti e le Scienze. Dal reale al web nella Città Metropolitana di Firenze, di cui ACPST è soggetto ideatore e promotore con la collaborazione di: OPC – Osservatorio Polifunzionale del Chianti, Cooperativa Feel Crowd e Libreria Salvemini – Cultural Center Florence Urbaan Libreria Diffused Museum Libreria Salvemini. Realizzato con il contributo di Fondazione CR Firenze nell’ambito del progetto motu proprio PortaleRagazzi – volto a diffondere tra i più giovani, una “cultura digitale” basata su un approccio transdisciplinare e critico – sostenuto da Anallergo SpA – iprobob e MOMAX, vede la partecipazione di ChiantiBanca come main sponsor. Il progetto vede la partecipazione di studiosi, divulgatori e professionisti, tra cui: il prof. Massimo Seriacopi (dantista, divulgatore e docente in forze all’I.S.I.S. Russell – Newton di Scandicci); il Dott. Mauro Marrani (geografo in forze all’IGM – Istituto Geografico Militare di Firenze e divulgatore); e dello stesso Prof. Emanuele Pace. Le attività realizzate nell’ambito del progetto, che ha lo scopo di valorizzare l’opera del sommo poeta, e in particolare la Divina Commedia, in quanto fonte d’ispirazione che perdura nel tempo, influenzando le nuove generazioni, sono iniziate quest’anno, e in considerazione dell’ottimo accoglimento che hanno avuto in particolare da parte dei giovani, proseguiranno anche nel 2019.

Cosa prevede il progetto. Incontri di carattere formativo; conferenze pubbliche e presentazioni, nelle scuole secondarie di II° grado, in biblioteche civiche, in centri culturali, librerie, a carattere interdisciplinare e interattivo, presenti nella Città Metropolitana di Firenze. A breve, sarà inoltre disponibile anche una web app quiz. Il quiz è diviso in tre parti-cantiche: Inferno, Purgatorio, e Paradiso, e per ogni cantina sono previste “batterie” di domande, a scelta multipla, ed una sola risposta corretta, al termine delle quali si può visualizzare e archiviare il punteggio conseguito. Rivolto in particolare agli studenti, e più in generale a tutti coloro che vogliono, in modo interattivo e divertente, accertare le loro conoscenze sulla “Divina Commedia”, la web app quiz è corredata di immagini volte a fornire indizi utili per rispondere alle domande.

Tema della conferenza. L’Astronomia è la scienza delle leggi che reggono i movimenti dei corpi celesti, delle loro dimensioni e distanze; inoltre, studia le loro proprietà fisiche e chimiche, la loro origine ed evoluzione. Agli albori della sua storia, s’interessa dell'osservazione degli oggetti celesti, che potevano essere osservati a occhio nudo, e della previsione dei loro movimenti. Nella cultura occidentale medievale, l'astronomia entra a far parte del corso ordinario di studi, nel noto quadrivio. Il XIII secolo vede le scoperte astrali di Guido Bonatti: 700 stelle ca., sconosciute ai suoi predecessori. Ed anche la civiltà araba fornisce un considerevole contributo allo studio dell'Astronomia. Durante il Rinascimento, Nicolò Copernico teorizza il sistema eliocentrico. La sua teoria viene in seguito, ripresa, ampliata, corretta e perfezionata da Galileo Galilei e Giovanni Keplero. Per quanto riguarda Dante, ha un grande interesse per l’astronomia. In realtà, occorre precisare che le opere dantesche offrono letture che coinvolgono anche la filosofia naturale e discipline come la logica, la matematica, la geografia e la fisica. Le opere che offrono spunti al riguardo sono: il Convivio, nelle cui pagine compaiono elementi d’indubbio interesse scientifico; l'operetta in lingua latina De situ et forma aque et terre, in cui si affronta la quaestio dell'epoca, cioè l'ipotesi che la sfera dell'acqua potesse superare le terre emerse, in qualche punto del globo; e ovviamente la Divina Commedia, in cui il Sommo Poeta ricorre con sapienza a diverse scienze, tra cui prevale l'astronomia, considerata nel suo duplice aspetto di osservazione del cielo e di studio matematico delle posizioni astrali. Emanuele Pace, darà ai partecipanti alla conferenza,  interagendo con loro, l’opportunità di fare un affascinante “viaggio storico-scientifico” che, partendo dagli arbori dell’astronomia, avrà come focus l’astronomia nella Divina Commedia, per arrivare alla moderna astronomia, oggi sinonimo di astrofisica.

Un particolare ringraziamento va: al Prof. Simone Cavari e alla Prof. ssa Lorella Rotondi, rispettivamente Dirigente Scolastico e Docente di Lettere e Storia all’Istituto Statale d’Istruzione Superiore Gobetti – Volta, per aver accolto con entusiasmo la proposta di i organizzare una conferenza pubblica: aperta, quindi, oltreché a tutti i loro studenti – e non solo a quelli del Liceo Scientifico che hanno aderito al progetto “Potenziamento  di Astronomia” – anche a tutta la cittadinanza di Firenze, a partire dalla comunità di Bagno a Ripoli; al Dott. Francesco Casini, Sindaco del Comune di Bagno a Ripoli, per aver voluto concedere il patrocinio del Comune all’iniziativa; e a tutto il suo staff che, da subito, si è adoperato per la buona riuscita dell’iniziativa. Infine un sincero ringraziamento va al Prof. Emanuele Pace, per la sua consueta disponibilità.