Anche nei detti popolari si nascondono pregiudizi e stereotipi. Scardinarli, portarli alla luce per un cambio di passo, nei linguaggi prima e quindi nei comportamenti. È l’obiettivo che si pone “Chi dice donna”, campagna di sensibilizzazione promossa dal Comune di Firenze in collaborazione con Informadonna e Centro Antiviolenza Artemisia e curata da Gold Enterprise. Il progetto consiste in magliette di diversi colori, riportanti noti proverbi, in cui la parola “donna” viene sostituita dalla parola “struzzo”, animale con cui si identifica l’atteggiamento pericoloso di chi ignora e non interviene davanti ad una situazione critica. La campagna rientra nelle iniziative previste nell’ambito del “Festival dei Diritti 2019”, che partirà dalla metà del mese, ma lo anticipa già in questi giorni, data la concomitanza con il festival “L’eredità delle donne”. Le magliette infatti verranno distribuite sabato pomeriggio all’infopoint della manifestazione ubicato in piazza della Repubblica e domenica mattina al teatro della Pergola.