L'iniziativa è rivolta a studenti di scienze sociali, docenti, operatori del terzo settore e del volontariato, e intende indagare l'intersezione tra generi, migrazioni e intercultura, ambiti che ancora oggi sono spesso concepiti e affrontati separatamente. Anche in Italia l'immigrazione è un fattore strutturale e le donne rappresentano oltre il 50% delle presenze straniere. Le nuove ondate di flussi migratori, di rifugiati-e e richiedenti asilo costituiscono un fattore di complessità ulteriore del tessuto migratorio e locale, portando all'attenzione nuove grandi questioni come la tratta, le-i minori straniere-i non accompagnate-i oltre ai temi centrali storici e di attualità dell'inclusione sociale e del contrasto alla violenza di genere. Oggi operatrici- operatori sociali e il mondo del volontariato che si trovano a interagire con persone straniere, sono chiamati a sfide sempre più complesse che richiedono formazione e preparazione teorica, non meno che efficaci strumenti operativi. La giornata si svolge nel periodo della International Intersex Awareness e tratterà anche l'intersezione sesso/genere e i diritti delle persone intersex.
Obiettivi
- Evidenziare la trasversalità della problematica sociale relativa ai generi e ai sessi, alle varie forme di violenza, visibili e invisibili, strutturali o private, esistenti nei confronti delle persone migranti, proponendo un modello di analisi e operatività Intersezionale - ecologica, socioculturale - necessario per comprendere e affrontare la reale complessità razzismi/sessismi.
- Informare e sensibilizzare student*, docenti, operator*, volontar*, cittadin* su temi collegati a razzismo, sessismo e genere attraverso lo scambio di conoscenze ed esperienze.
- Pensare ad uno strumento condiviso per affrontare nella pratica la complessità razzismo/sessismo, un sistema integrato in cui ogni ente-istituzione ha un suo ruolo ma interagisce con gli altri per sviluppare azioni coordinate e congiunte, di contrasto all'attuale declino sociale, alla degradazione dei legami umani, a rivalità e sfruttamenti, discriminazioni, violenze e violazioni dei diritti umani.
- Creare le basi per una rete integrata che rafforzi e sostenga la coesione sociale, decostruendo le discriminazioni intersezionali, per il raggiungimento concreto di pari opportunità e diritti, e per la più ampia realizzazione del contributo di tutte e tutti alla prosperità comune.
La giornata intende elaborare tali approfondimenti, di carattere teorico - al mattino - focalizzandosi sulle maggiori criticità delle intersezioni sessi/generi/intercultura, sessismo/razzismo, sulla necessità di introdurre nuove categorie di analisi per uscire da obsolete e pericolose stereotipizzazioni, sulla molteplicità degli approcci femministi e di genere, sulla realizzazione concreta dei diritti di genere, umani e sociali, in particolare dei diritti alla sicurezza, all'integrità fisica, alla salute e al lavoro.
Nel pomeriggio si avvieranno workshop paralleli di carattere pratico, volti a condividere le migliori pratiche e a fornire strumenti operativi.
Programma della Giornata
Ore 9.00 - Accoglienza, iscrizione e registrazione partecipanti
9.15 - Apertura della Giornata, Saluti istituzionali
Assessora Educazione, Università e Ricerca, Formazione professionale, Diritti, Pari Opportunità: Sara Funaro
Rappresentante Cesvot: Salvina Di Gangi
Presidente Ass. Solidarietà Arcobaleno: Enrico Palmerini
Scuola di Economia e Management - SECI-OP, Sviluppo Economico, Cooperazione Internazionale Socio- Sanitaria, Gestione dei Conflitti, Operazioni di Pace.
Dipartimento FORLILPSI - Scienze della Formazione, Lingue, Interculture, Letterature, Psicologia
Ore 9.45 Chair: Elena Baragli (Project Manager), Contenuti e finalità della giornata.
Ore 10.00 Silvia Guetta (Transdisciplinary UNESCO Chair "Human Development and Culture of Peace" UniFi), Cultura e comunicazione nonviolenta per il reciproco rispetto tra generi.
Ore 10.15 Silvia Lelli (docente UniFi - Associazione AntropoLogiche), Approcci intersezionali tra classificazioni identitarie, politiche e sviluppo: generi inter/trans/sex e femminismi.
Ore 10.30 Michela Balocchi (Centro di ricerca PoliTeSse e Intersexioni), Oltre il binarismo di sesso/genere:
intersex e diritti umani.
Ore 10.45 Elena Di Padova (Ricercatrice), Femminismi Inclusivi: L’esperienza di Ni Una Menos in
America Latina.
Ore 11.00 Erika Bernacchi (Istituto degli Innocenti), La sfida possibile del femminismo interculturale: una ricerca sul campo.
Ore 11.15 Coffe break
Ore11.30 Chair: Sonila Tafili (Ass. IParticipate)
Ore11.30 Francesca De Masi (BeFree), Fabrizio Coresi (ActionAid), Mondi Connessi: la migrazione femminile dalla Nigeria in Italia.
Ore 11.45 Cristina Baldi (Ass. Progetto Arcobaleno), Fuori dalla tratta: i progetti per l’assistenza e il supporto alle vittime.
Ore 12.00 Ivana Acocella (Sociologa, ricercatrice UniFi), Identità di genere e identità religiosa delle donne musulmane di seconda generazione in Italia: tra ereditarietà e innovazione.
Ore 12.15 Tiziana Chiappelli (docente UniFi, Ass. Progetto Arcobaleno), Sessismo, patriarcato e sovranismo.
Ore 12.30 Q&A e riflessioni congiunte a cura di Elena Baragli, Tiziana Chiappelli, Silvia Lelli.
Pomeriggio
Ore 14 - 16: Workshop paralleli, organizzati con Ass. Progetto Arcobaleno nell’ambito del progetto nazionale “Bella Presenza” (finanziato con fondi ‘Con i Bambini’) e in collaborazione col progetto “Apriti Sesamo” (FAMI).
ore 14, workshop 1: Violenza di genere, donne immigrate, vittime di tratta
Introducono e conducono: Donata Bianchi (Ass. Artemisia), Arianna Donati (Ass. Progetto Arcobaleno
Onlus), Silvia Lelli (Ass. AntropoLogiche e Università di Firenze), Helena Gomez de Léon (Maschio per obbligo).
ore 14, workshop 2: Genere, inclusione sociale ed educativa, marginalità
Introducono e conducono: Laila Abi Ahmed, Isabella Mancini (Ass. Nosotras), Gisella Filippi (Coordinamento Toscano Marginalità), Sonila Tafili (IParticipate), Giulia Morigoni (Progetto Bella presenza), Antonio di Grigoli (Università di Firenze).
ore 14, workshop 3: Sessismo, razzismo e intersezionalità: come promuovere pari opportunità e diritti umani in educazione
Introducono e conducono: Tiziana Chiappelli (Ass. Progetto Arcobaleno e Università di Firenze), Ivana
Acocella (Università di Firenze), Elisa Sensi, Giulia Borgioli (Maschio per obbligo), Francesca Cuccarese, Elisa Maurizi (La Nara, Alice Coop), Margherita Longo (Cospe).
Ore 16: Plenaria finale, Chair: Tiziana Chiappelli e Silvia Lelli
Restituzione a cura delle conduttrici dei gruppi
Conclusioni: risultati, migliori approcci, pratiche, strumenti
Comitato scientifico e organizzatore: Elena Baragli, Tiziana Chiappelli, Silvia Lelli, Sonila Tafili
Info: t.chiappelli@progettoarcobaleno.it
Su richiesta sarà rilasciato il Certificato di Partecipazione